L’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI nasce nel 2020 per rispondere al crescente interesse di aziende, associazioni di categoria e policymaker nei confronti della digitalizzazione delle PMI (piccole e medie Imprese) italiane e del ruolo dell’ecosistema che le supporta in questo percorso. Sebbene rappresentino numericamente solo il 5% delle imprese italiane attive, infatti, le PMI hanno un peso significativo in termini di occupati (35% sul totale privato), di fatturato (42% su l totale Italia) e di valore aggiunto generato (38%). Tuttavia, negli ultimi cinque anni, il mondo dell’impresa ha attraversato situazioni che hanno pesantemente sollecitato i suoi modelli organizzativi e di business, a cui le piccole e medie Imprese più digitalmente mature hanno saputo rispondere con una maggiore prontezza e resilienza. Per questo motivo, l’obiettivo dell’Osservatorio è quello di creare una Community di confronto, con cui studiare e indagare le reali opportunità per le piccole e medie Imprese derivanti dalla Trasformazione Digitale.
Innovazione Digitale nelle PMI, la Ricerca dell’Osservatorio
L’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI, all’interno dell’edizione annuale, svolge numerose attività di Ricerca riguardanti l’innovazione nelle PMI. Nello specifico si occupa di:
- raccogliere solide evidenze empiriche, fornire modelli interpretativi dei fenomeni e strumenti per supportare i decisori aziendali;
- Comprendere il ruolo del digitale per la competitività, la performance e la crescita della PMI italiane, mettendolo in relazione anche con variabili economiche ed organizzative;
- Studiare i fattori abilitanti a livello di sistema Paese a supporto dell’innovazione e della trasformazione digitale (es. connettività, politiche pubbliche);
- Proporre momenti di confronto tra le PMI e l’ecosistema a loro supporto (es. grandi imprese, istituzioni pubbliche, associazioni, hub di innovazione enti di formazione…), nell’ottica di favorire uno scambio costruttivo di esperienze e competenze;
- Dare visibilità alle best practice e alle esperienze delle piccole-medie imprese.