Azienda Sanitaria Locale Roma 6
L’AZIENDA
L’Azienda Sanitaria Locale (ASL) Roma 6 svolge le proprie attività per garantire adeguati e uniformi livelli di assistenza alla popolazione, circa 560 mila abitanti, di due aree geografiche: i Castelli Romani e il litorale laziale dal comune di Pomezia a quello di Nettuno. L’azienda opera in un territorio di 724 kmq, composto da 21 comuni, gestendo sei presidi ospedalieri e sei distretti.
L’ESIGENZA
La Direzione Strategica dell’ASL si è posta l’obiettivo di realizzare un sistema che raccogliesse tutte le informazioni clinico/sanitarie dell’assistito e le rendesse accessibili alle diverse figure coinvolte nel processo ospedaliero di cura del paziente, garantendo sicurezza e conformità alle regole di privacy accettate dall’assistito stesso. L’iniziativa mira a ottenere: interoperabilità interna ed esterna all’azienda per aumentare la velocità di scambio e di accesso ai dati; monitoraggio dei processi per consentire l’aumento della qualità del servizio erogato dalle strutture; razionalizzazione dei costi, riducendo i tempi legati alla comunicazione e trasmissione delle informazioni legate ai pazienti ospedalieri.
IL PROGETTO E LA SOLUZIONE IMPLEMENTATA
L’avvio del progetto ha previsto la creazione di un gruppo di lavoro con i principali stakeholder coinvolti (Direzione strategica, personale IT, Direzione Sanitaria di presidio, alcuni primari, Direzione infermieristica), che ha permesso di raccogliere i requisiti per la soluzione da implementare. Dopo una fase pilota condotta con due reparti ospedalieri, che ha consentito di far emergere alcune necessità di miglioramento delle funzionalità, sono stati formati e abilitati all’uso del software tutti i reparti e sono stati messi a disposizione in aggiunta alle dotazioni esistenti PC portatili, tablet e connessione WiFi. Tramite l’applicativo è possibile accedere ai dati anagrafici e al diario clinico del paziente, effettuare la prescrizione e il monitoraggio della terapia, fare richieste di consulenze, gestire i trasporti/trasferimenti dei pazienti, archiviare la documentazione amministrativa e gestire la modulistica, nonché avere accesso al Dossier Sanitario Elettronico Aziendale. Il software è, inoltre, integrato con il Laboratorio di Analisi, il Laboratorio di Anatomia Patologica e con la Radiologia. Relativamente a tali integrazioni, l’operatore ha a disposizione lo stato di avanzamento delle richieste verso i laboratori e la possibilità di accedere ai referti, eliminando così azioni di sollecito e richiesta di informazioni ai laboratori. Relativamente alla Radiologia, oltre al referto, è possibile visualizzare l’immagine diagnostica sia dai PC fissi sia da quelli portatili e dai tablet. Il processo di implementazione e sviluppo della soluzione ha previsto una serie di azioni a supporto della sua diffusione: l’invio di questionari di raccolta feedback dagli utenti, corsi di formazione specifici, modifiche nei percorsi di on-boarding del personale neo-assunto, incontri periodici con primari e coordinatori infermieristici e una newsletter settimanale con approfondimenti su tematiche specifiche. Infine, è stato creato un apposito modulo relativo all’applicativo all’interno dei corsi di laurea infermieristica (presso le Università di Tor Vergata e Sapienza).
I RISULTATI
Ad aprile 2022 il progetto è stato implementato in tutti i 100 reparti dei sei presidi ospedalieri e il software è utilizzato da circa 1.500 utenti. Dai risultati ottenuti tramite l’erogazione di un questionario al personale coinvolto, emerge che l’80% degli utenti dichiara, tramite l’uso dell’applicativo, di risparmiare tempo e di evitare problemi nella comunicazione tra i professionisti sanitari coinvolti, facilitando il “passaggio di consegne” (ad esempio relativamente a informazioni sul percorso clinico/diagnostico/assistenziale del paziente, per le richieste di laboratorio e per il Dossier Sanitario Aziendale).
GLI SVILUPPI FUTURI
Dal punto di vista tecnologico è prevista l’introduzione di nuove funzionalità quali il sistema di alert anche su dispositivi mobili, l’applicazione di algoritmi di Intelligenza Artificiale e l’integrazione con le strumentazioni sanitarie per evitare trascrizioni o stampa di documenti non necessari. Si pianifica, inoltre, di evolvere la categorizzazione della modulistica, di introdurre la firma digitale sia del medico che del paziente, l’integrazione con il Fascicolo Sanitario Elettronico e con l’armadio farmaceutico.
Siamo a tua disposizione per informazioni e assistenza

Martina Vertemati
Acquisti e abbonamenti Da Lunedì al Venerdì, dalle 09 alle 18
Alessia Barone
Assistenza Da Lunedì al Venerdì, dalle 09 alle 18Scopri altri contenuti di Sanità Digitale









