Descrizione

Il 2025 è stato un anno di preparazione e lavoro per costruire il futuro: si attende l’arrivo ufficiale dei primi Digital Identity Wallet estati dai consorzi in un significativo esempio di collaborazione su un’infrastruttura strategica comunitaria.
Nel dettaglio, il report illustra come la transizione verso il modello del wallet si articola a livello globale, con un occhio di riguardo a quanto sta avvenendo in Italia. Si descrive anche il punto di vista di utenti e aziende, identificando linee di lavoro utili per guidare l’evoluzione in corso. Infine, si racconta come il mercato dell’identità digitale potrà trasformarsi sulla base di trend e megatrend in atto.

Indice

  1. 1
    Il contesto di riferimento
  2. 2
    La transizione verso il wallet
  3. 3
    Utenti e aziende: le linee guida per una transizione efficace
  4. 4
    Il futuro dell’identità digitale tra evoluzione tecnologia, normativa e di processo

Indice dei grafici inclusi

  1. 1
    La diffusione e l’utilizzo di SPID e CIE
  2. 2
    I progetti di Digital Identity Wallet nazionali in Europa
  3. 3
    Gli utenti europei sulla base dell’approccio all’identità digitale
  4. 4
    L’interesse degli utenti per EUDI Wallet

Domande chiave

  • Come è evoluto il panorama dell’identità digitale nel 2025?
  • Come procede la transizione verso sistemi di digital identity wallet, a livello nazionale, europeo e globale?
  • Quali sono i punti di attenzione nella transizione in atto che emergono dal punto di vista di utenti e aziende?
  • Quali sono le principali spinte innovative che impattano l’identità digitale e come possono determinare il futuro di questo mercato?

Metodologia

L’Osservatorio, per fornire una panoramica completa sullo stato dell’identità digitale, ha adottato un approccio multi-metodologico. Per quanto concerne il panorama nazionale, nel 2025 si è portato avanti il monitoraggio sistematico delle dashboard istituzionali di SPID, CIE e app IO, e si sono raccolti e analizzati i dati dai principali Identity Provider (IdP) di SPID e CIE, grazie alla collaborazione di AgID e dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. In aggiunta, sono state condotte interviste mirate a rappresentanti del mercato per comprendere l’adozione delle soluzioni di identità digitale in Italia.

Guardando al contesto internazionale, nel 2025 è stato aggiornato il censimento di casi di identità digitale e digital identity wallet, con oltre 254 progetti attivi. Inoltre, si è svolta una survey a un campione statisticamente rappresentativo della popolazione internet tra i 18 e i 75 anni (per età e area geografica) in cinque Paesi: Italia, Francia, Regno Unito, Spagna e Germania, coinvolgendo 5.125 rispondenti.

Infine, l’organizzazione di workshop tematici e l’analisi delle fonti secondarie (oltre 200 articoli accademici, report tecnico-professionali e fonti normative) sono stati di supporto alla ricerca.

Gli Autori

Giorgia Dragoni

Direttrice

Luca Gastaldi

Direttore

Valeria Portale

Direttrice

Clarissa Falcone

Ricercatrice

Enrico Parenti

Ricercatore

Diletta Villa

Ricercatrice

Siamo a tua disposizione per informazioni e assistenza

Martina Vertemati

Acquisti e abbonamenti Da Lunedì al Venerdì, dalle 09 alle 18

Alessia Barone

Assistenza Da Lunedì al Venerdì, dalle 09 alle 18
L’evoluzione dello scenario dell’identità digitale nel 2025

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