eCommerce B2c in Italia: servono visione, coraggio e perseveranza!

L’eCommerce B2c è sempre più rilevante e con un perimetro di azione progressivamente meno limitato e circoscritto. Nel 2017 si stima che il valore generato dagli acquisti online nel mondo superi i 2.000 miliardi di euro e che i principali mercati siano Cina, USA ed Europa.

Nel 2017 l’eCommerce è stato caratterizzato da diversi fatti particolarmente significativi nell’evidenziare sia le opportunità sia le minacce legate al suo sviluppo. In primis il 2017 è stato l’anno delle alleanze tra merchant eCommerce e operatori di differente natura con l’obiettivo di sviluppare congiuntamente una tecnologia o di espandersi commercialmente. In secondo luogo il 2017 è stato l’anno in cui si sono affermati alcuni trend tecnologici volti a semplificare la customer experience online. Inoltre c’è stata la consacrazione delle principali ricorrenze dell’eCommerce: ad esempio il Single Day in Cina o il Black Friday-Cyber Monday negli USA. Infine il 2017 è stato anche l’anno degli accesi dibattiti sugli effetti dell’online sul commercio tradizionale.

La percezione è di essere di fronte a un importante momento di discontinuità non semplice da interpretare e non facile, quindi, da superare. E questo è ancor più vero per il mercato italia.

Nel 2017 gli acquisti online dei consumatori italiani crescono del 17% e superano i 23,6 miliardi di euro. Nel 2017, i Prodotti (pari a 12,2 miliardi) crescono del 28% e superano per la prima volta i Servizi (+7%, 11,4 miliardi). Il Turismo si conferma il primo settore (9,2 miliardi, +7%) ed è seguito da Informatica ed elettronica di Consumo (4 miliardi, +28%) e Abbigliamento (2,5 miliardi, +28%). Tra i settori emergenti, i più importanti sono Arredamento e home living e Food&Grocery che insieme valgono quasi 1,8 miliardi di €.

Aumentano anche gli web shopper: nel 2017 sono 22 milioni, in crescita del 10%.

Nel 2017 un terzo degli acquisti eCommerce, a valore, è concluso attraverso smartphone o tablet. L’incidenza di questi device è quintuplicata nel giro di 5 anni, grazie in particolar modo allo smartphone che ha generato acquisti per oltre 5,8 miliardi di euro, in crescita del 65%.