Nonostante le difficoltà dello scenario globale, le aspettative di ripresa previste per il 2021 sono state ampiamente rispettate e le aziende hanno continuato a guardare al tema analytics con grande interesse. Nel complesso la maturità delle organizzazioni sta evolvendo in senso positivo: alcune sono riuscite a fare il primo passo verso una cultura data-science-driven, altre hanno consolidato lo status avanzato. La sfida di chi ha avviato sperimentazioni o ha progettualità di Advanced Analytics diventa l’industrializzazione dei processi per garantire l’efficienza richiesta e il coinvolgimento di tutte le funzioni da un lato, la governance dei dati in tutti i livelli, soprattutto nelle linee di business, dall’altro.
Nel 2022, sulla scia dell’anno passato, si assiste al consolidamento delle aziende più mature nello status data-informed e la progressione delle organizzazioni meno avanzate. Il mercato, principale indicatore dell’interesse delle imprese, continua la sua crescita lasciandosi alle spalle il periodo nero e guardando oltre le difficoltà correnti. Il forte interesse cui assistiamo alle soluzioni di analytics non è però sempre pieno sinonimo di un cambio di rotta: sono ancora una minoranza le organizzazioni che mirano a sviluppare una Data Strategy di livello corporate. Tuttavia, è sempre maggiore la volontà di sviluppare una cultura del dato in tutta l’organizzazione, per rendere consapevoli gli utenti e integrare nuove competenze.
• Quanto vale il mercato Data Management & Analytics in Italia? Quali sono gli ambiti di spesa di maggior interesse?
• Come si posizionano le grandi organizzazioni in ambito Data Strategy?
• Quante sono le aziende italiane che stanno portando avanti sperimentazioni o hanno progetti operativi in ambito Advanced Analytics?
• Dove si trovano le aziende italiane in ambito Data Management e quale potrebbe essere la roadmap da seguire?
• Quanto sono diffuse le figure professionali di Data Science e Data Governance nelle grandi organizzazioni?
• A che punto sono le piccole e medie imprese?
• Qual è il livello di “alfabetizzazione ai dati” tra i dipendenti delle aziende italiane?