La fatturazione elettronica obbligatoria in Italia è alle porte. Il 1° gennaio 2019 rappresenta un momento chiave per la digitalizzazione del Paese, a patto che l’obbligo sia affrontato dalle imprese non come mero adempimento, ma come momento di ridisegno dei processi interni e di relazione con i partner a monte e a valle. Per il sistema Paese, invece, potrà significare la possibilità di recuperare parte della quota di IVA evasa (circa 25 Miliardi di euro), di velocizzazione i controlli sulle imprese, di semplificare la pletora di adempimenti imposti alle imprese, di migliorare l’attrattività del Paese nel “fare impresa”. Nonostante si temano alcune difficoltà iniziali, il 50% delle grandi aziende e il 34% delle PMI e delle micro realtà dichiara di percepire l’obbligo come un’occasione per ottimizzare i processi aziendali.
- Perché in Italia è stato introdotto l'obbligo della fatturazione elettronica tra privati?
- Qual era la diffusione della fattura elettronica in Italia, prima dell'introduzione dell'obbligo?
- Quali sono i principali elementi che costituiscono tale obbligo?
- Cosa pensano le aziende dell'obbligo della fatturazione elettronica tra privati?
- Come pensano di organizzarsi le aziende in merito alla fatturazione elettronica tra privati?
- Quali passi operativi dovranno compiere le aziende?
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