Il cyber spionaggio e il cyber sabotaggio sono la nuova frontiera del crimine informatico. Truffe, phishing, business email compromise, intrusioni nei sistemi informativi a scopo di estorsione dei dati, sono solo alcune delle principali pratiche informatiche illecite che colpiscono sempre più spesso le aziende.
Nel corso del webinar si descrivono le principali pratiche informatiche illecite e le tipologie di attacchi cyber più diffusi nelle aziende, nonché il regime di responsabilità che ne deriva (civile, penale e persino amministrativo ex d.lgs.231/2001).
A completamento del discorso, si illustra la delicata fase di raccolta dei dati rappresentati in forma elettronica, la cui natura intangibile li rende più facili da manipolare e più suscettibili di alterazione. Da qui, l’importanza, sotto il profilo giuridico, di utilizzare le tecniche di digital forensics impiegate per compiere accertamenti circa la commissione di condotte illecite.
- Cosa temono le aziende per i prossimi anni?
- Il “sequestro a scopo di estorsione” può riguardare anche i dati informatici?
- Come si realizzano le frodi informatiche?
- Le frodi informatiche restano confinate nel mondo digitale?
- Come occorre agire per raccogliere le evidenze digitali?
- Come si può «assicurare» la prova informatica?
Il webinar si rivolge a tutte le aziende che hanno interesse ad avere conoscenze di dettaglio circa le principali pratiche informatiche illecite, al fine di compiere attività di digital forensics ed assicurarsi idonei mezzi di prova.
Jennifer Basso Ricci
Avvocato e membro della community Women For Security (WFS). Collabora con il Clusit e gli Osservatori del Politecnico di Milano. Oltre a svolgere attività di consulenza e docenza in materia di responsabilità amministrativa degli enti, ai sensi del d.lgs.231/2001, ricopre il ruolo di membro di diversi organismi di Vigilanza e supporta le imprese in percorsi formativi aventi ad oggetto l’analisi dei reati informatici, i sistemi di controllo per la prevenzione e aspetti di digital forensics.