AZIENDA

Vodafone Italia fa parte del più grande gruppo di telecomunicazioni in Europa e Africa.

Vodafone fornisce servizi mobili e fissi a oltre 300 milioni di clienti in 17 paesi, ed è presente

con accordi di partnership in altri 43 e ha una delle piattaforme dell’Internet of Things

(IoT) più grandi al mondo. In Africa, le piattaforme tecnologiche offerte da Vodafone per i

servizi finanziari servono più di 76 milioni di clienti in otto Paesi – gestendo più transazioni

di ogni altro provider.

L’ESIGENZA

Fin dalla sua fondazione, Vodafone Italia si posiziona come azienda fortemente impegnata

nel migliorare l’ambiente circostante, con l’obiettivo non solo di poter contribuire

alla crescita e al benessere delle persone, ma anche di avere un “impatto” positivo nell’ecosistema

in cui opera. Negli ultimi anni il settore delle telecomunicazioni ha subito forti

mutamenti, causati dall’entrata di nuovi attori e dall’evoluzione delle tecnologie. Questa

trasformazione ha provocato la necessità di intervenire sulle competenze delle persone,

per investire nell’employability futura dei propri collaboratori. Inoltre, nel mercato del

lavoro di riferimento sono sempre più accentuati fenomeni come l’incremento dei NEET

(giovani con meno di 29 anni che non studiano né lavorano) e il basso livello di competenze

digitali della popolazione.

IL PROGETTO

Per affrontare queste esigenze, Vodafone Italia ha deciso di lanciare “Future skills: prepariamoci

insieme al futuro”, un progetto che ha un duplice target: la popolazione aziendale

e la società in generale (con un focus particolare sui giovani e, nello specifico, i NEET). Ad

ognuno dei due target è stata rivolta un’iniziativa specifica. Per il target interno, l’azienda

ha lanciato l’iniziativa “Grow with Vodafone”, una piattaforma indirizzata a tutti i collaboratori

dell’azienda nel mondo. Lanciata a Gennaio 2022, “Grow with Vodafone” è una piattaforma

digitale dotata di algoritmi di Intelligenza Artificiale (AI) che permette alle persone

di personalizzare il proprio percorso di apprendimento in base ai propri interessi, le proprie

competenze e/o il proprio ruolo. Per personalizzare al meglio i contenuti proposti, la piattaforma

raccoglie diversi input, tra cui: il ruolo della persona, da cui vengono estratte in

automatico alcune competenze ad esso collegate; il curriculum, da cui si analizzano le

competenze hard e soft; la risposta ad alcune domande facoltative, ad esempio sugli interessi

della persona e gli obiettivi di crescita professionale. Tramite questi dati, il sistema

di Intelligenza Artificiale della piattaforma è in grado di elaborare un doppio output. Da un

lato, in ambito carriera, grazie alla capacità dell’AI di identificare le competenze possedute

dalla persona, vengono presentate alcune posizioni aperte in azienda in linea con

il proprio profilo. Dall’altro lato, seguendo gli interessi e gli obiettivi indicati, l’AI elabora

alcune possibili proposte formative. I corsi disponibili sono sempre aggiornati e vengono

resi fruibili da partner come Università di fama internazionale e/o altri fornitori di contenuti

digitali. Sono state inoltre definite delle “core” skill del futuro, con un duplice orizzonte

temporale: 6-18 mesi e 3-5 anni. Si tratta di competenze fondamentali per la realizzazione della strategia di business futura e la gestione delle tecnologie quali AI Generativa, Cloud

e IoT. Queste “core” skill sono state identificate con il supporto di enti di eccellenza e sono

considerate le competenze più impattanti nel prossimo futuro. Sulla piattaforma “Grow

with Vodafone”, dunque, le persone possono avere visione di quali siano queste competenze

chiave e del loro livello di possesso e accedere a contenuti formativi per colmare

eventuali gap.

Infine, attraverso la piattaforma, le persone possono mappare le proprie competenze di

ruolo, con la possibilità per i manager di confermare o modificare il livello di ciascuna

competenza. Allo stesso tempo, la funzione HR può accedere a dashboard che permettono

di visualizzare una panoramica delle competenze presenti in azienda e della loro

evoluzione nel tempo.

Per quel che riguarda il target esterno, invece, è stata lanciata in Italia nel 2021 un’applicazione,

chiamata “LV8”, che si rivolge alle nuove generazioni perché acquisiscano le

competenze digitali essenziali per il loro futuro, e in particolare si rivolge ai NEET e alle

scuole per contrastare la dispersione scolastica attraverso una forma di didattica innovativa

e digitale. Questa applicazione gratuita ha il fine di formare ragazzi e ragazze tra i 14

ei 29 anni sulle competenze digitali più importanti per la vita quotidiana e il futuro lavorativo

(di qualsiasi tipo): dagli strumenti Google alla creazione di un logo o di un CV, dai fogli

di calcolo alle campagne di comunicazione sui social media, dal coding all’Intelligenza

Artificiale Generativa e tanto altro. Per farlo, nell’app sono integrati meccanismi di gamification:

l’applicazione presenta infatti due “avventure”, entrambe con 8 livelli da superare

(la prima avventura è volta all’apprendimento di competenze di base, mentre la seconda, lanciata successivamente, punta all’apprendimento di competenze più avanzate), basate

su storie realistiche di natura pratica, con giovani protagonisti. In entrambe le storie, si

imparano le basi di alcuni strumenti digitali tramite lo svolgimento di un caso pratico e

si passa da un livello all’altro rispondendo a specifici quiz. Al raggiungimento del terzo,

quinto e settimo livello vengono erogati Open Badge sulle competenze digitali acquisite,

certificati su blockchain e basati su standard DigComp 2.2. dell’Unione Europea. Giunti al

livello 8 si accede a una piattaforma che permette di proseguire nella formazione attraverso

corsi gratuiti professionalizzanti forniti da partner dell’azienda oppure a opportunità

lavorative, come è accaduto negli ultimi due anni con l’apertura di diverse posizioni di

stage in Vodafone, senza necessariamente dover essere in possesso di una laurea. “LV8”

è stata anche realizzata in una versione più breve e phygital da usare nelle scuole o in

hackathon (1 o 2 ore totali di tempo richiesto).

I RISULTATI

Sul piano dei risultati interni, oltre il 90% della popolazione aziendale ha utilizzato la piattaforma

“Grow with Vodafone”, per un totale di 2 milioni di ore di formazione. Le persone

hanno infatti percepito l’opportunità di personalizzare il proprio percorso formativo

nell’ottica della loro employability futura. In particolare, per i ruoli più soggetti a obsolescenza

di competenze si è arrivati ad avere fino a 100 ore annue di formazione con piani

di reskilling per il ricollocamento all’interno dell’azienda. Le persone hanno quindi avuto la

possibilità di sviluppare competenze sia legate al loro ruolo, sia al di fuori di esso. Se da un lato le persone hanno avuto la possibilità di accedere a contenuti formativi di eccellenza

ed esplorare nuove opportunità di carriera, dall’altro lato la piattaforma ha consentito di

efficientare la gestione dei processi HR legati alla formazione. Grazie alla disponibilità in

tempo reale dei dati relativi alle competenze presenti in azienda, infatti, la funzione HR può

orientare con maggiore consapevolezza le strategie formative.

Riguardo invece l’impatto esterno, nell’applicazione “LV8” oltre 35.000 ragazzi hanno

completato almeno il primo livello della prima avventura (corrispondente a circa 1 ora di

gioco) e, da giugno 2021, sono stati rilasciati oltre 25.000 Open Badge. In aggiunta, è stata

fatta un’analisi di impatto, tramite cui sono emersi alcuni benefici riscontrati dagli utilizzatori

dell’app, tra cui: una maggiore confidenza nelle proprie capacità (88% del campione)

una maggiore apertura e interesse verso il mondo digitale (90%) e una volontà di continuare

con un percorso di formazione (84%). Questo ultimo dato risulta particolarmente significativo,

in quanto il target di riferimento dell’app è la popolazione dei NEET. Nelle scuole,

l’applicazione è ad oggi stata adottata da circa 450 istituti scolastici, distribuiti lungo tutto

il territorio italiano.

GLI SVILUPPI FUTURI

Riguardo gli sviluppi futuri, sul piano interno l’intenzione di Vodafone Italia è di aggiornare

periodicamente le competenze necessarie al futuro dell’azienda, guardando al contempo

all’occupabilità delle persone. Questo presuppone il monitoraggio costante dell’evoluzione

del futuro delle competenze e la ricerca continua di contenuti di qualità da offrire ai collaboratori. Sul piano esterno, invece, il primo obiettivo è di aumentare la diffusione di

“LV8”, non solo in Italia, ma anche prevedendo un lancio dell’app sul mercato estero, con

l’aggiunta di altri contenuti legati a due filoni specifici: competenze digitali collegate all’AI e

competenze digitali per i docenti nelle scuole, per integrare al meglio l’utilizzo della tecnologia

nella didattica. Proprio la maggiore diffusione dell’applicazione negli istituti scolastici

è un altro degli obiettivi futuri di Vodafone. A tal proposito, è stato infatti lanciato un

progetto pilota, fino a giugno 2024, che nell’ambito del cosiddetto “volontariato di competenza”

permette ad alcune persone di Vodafone Italia (su base volontaria) di accedere a

contenuti di training ad hoc, col fine di andare nelle scuole a diffondere consapevolezza

sulla cultura del feedback. In particolare, il training ad hoc permette ad esempio di capire

l’importanza del feedback nel contesto scolastico, mettendo le persone in condizione di

fare divulgazione su questi temi con un registro linguistico appropriato al contesto.