Azienda

Campari Group è un’organizzazione leader nell’industria globale della vendita di alcolici, vantando un portafoglio di oltre 50 marchi premium e super premium distribuiti in oltre 190 mercati nel mondo. L’azienda ha sede centrale a Milano e occupa una posizione di leadership nel continente europeo e in quello americano, configurandosi come il sesto più grande player a livello mondiale nel settore degli alcolici premium. Il gruppo possiede 24 impianti produttivi distribuiti globalmente e gestisce una rete di distribuzione propria in 26 paesi, con un organico di circa 5.000 dipendenti. La casa madre, Davide Campari – Milano N.V., è quotata alla Borsa Italiana dal 2001.

Esigenza

Fino a qualche anno fa, Campari Group non disponeva di un team di talent acquisition interno. Il processo di selezione veniva infatti gestito da alcune figure della Direzione HR in collaborazione con professionisti esterni, come società di headhunting o agenzie del lavoro.

Nel 2022 l’azienda ha intrapreso un importante percorso di trasformazione interna dei processi HR, con l’obiettivo di integrare e sviluppare i diversi processi. In questo contesto di revisione interna, l’azienda ha deciso di costituire un team globale dedicato alla talent acquisition e di investire in una piattaforma digitale di supporto alle attività e alla gestione del processo di selezione.

Nell’ambito delle attività legate alla talent acquisition, il nuovo team si è trovato a dover gestire una notevole mole di candidature per le posizioni aperte, con una conseguente difficoltà a identificare i profili più idonei. Questa esigenza è stata sentita soprattutto per le posizioni più “attrattive” sul mercato (aree del marketing e delle vendite) per le quali l’azienda riceveva un volume significativo di candidature, che risultava difficile da gestire efficacemente e allungava i tempi di selezione. L’elevato numero di candidature generava inoltre un’ulteriore complessità: nella piattaforma per la gestione del processo di selezione erano presenti complessivamente oltre 200.000 CV, potenzialmente utilizzabili per cercare persone con competenze adatte alle necessità dell’organizzazione. Tuttavia, l’identificazione dei candidati più idonei risultava complessa date le numeriche elevate.

A fronte di ciò, la sfida per la Direzione HR di Campari Group è stata molteplice: accelerare i tempi del processo di recruiting ottimizzando la gestione delle candidature ricevute; valorizzare l’elevato numero di candidature ricevute identificando efficacemente le competenze delle persone candidate; automatizzare il processo con videointerviste e scheduling automatico, oltre a migliorare il portale carriere rendendolo più attraente ed instaurando un rapporto continuativo con il candidato (simile ad un cliente finale).

Progetto

Per affrontare queste sfide, Campari Group ha avviato nel giugno 2024 il progetto “Shake your career, become a Camparista!”, con l’intento di innovare il processo di recruiting mediante l’introduzione di soluzioni avanzate basate sull’intelligenza artificiale (AI), nativamente integrato con la piattaforma per la gestione del processo di selezione, fornita da SAP.

Nella fase preliminare, Campari ha effettuato un’analisi delle soluzioni disponibili sul mercato per selezionare quella più idonea alle esigenze. La scelta finale è caduta su un software che contiene diverse funzionalità aggiuntive perfettamente integrabile con la piattaforma per la gestione del processo di selezione in uso da Campari Group.

Nello specifico, la soluzione adottata fornisce quattro particolari funzionalità abilitate dall’AI che vanno a trasformare le diverse fasi del processo di recruiting, dalla scrittura delle job description alla pianificazione dei colloqui di selezione.

In primis, lo strumento propone per ogni nuova posizione da aprire le competenze da ricercare, confrontandole con le skill identificate per posizioni analoghe da altre aziende nel settore di Campari, al fine di suggerire al team HR le competenze più rilevanti da inserire nell’annuncio.

Una seconda funzionalità riguarda l’analisi automatica delle competenze ricercate nei profili dei candidati, sia tra le persone candidate per una posizione specifica, sia tra quelle già presenti nel database perché precedentemente raccolte tramite le candidature ad altre posizioni in Campari Group, sia tra persone esterne con profili pubblici su altre piattaforme tramite cui possibile candidarsi. Analizzando i CV caricati, il software genera quindi un “fit score”, definendo un punteggio di idoneità per ogni persona registrata sulla piattaforma. In seguito, il sistema mostra in primo piano i candidati potenzialmente più adatti, ordinando le persone candidate in base al “fit” con la posizione e fornendo ai recruiter una prima selezione qualificata.

Inoltre, per le posizioni nelle aree di marketing e vendite, la piattaforma viene utilizzata per ottimizzare le prime fasi del processo di selezione, abilitando video-interviste registrate in autonomia dalle persone candidate. Anche in questo caso, l’AI supporta le attività dei recruiter analizzando le risposte fornite e offrendo una valutazione preliminare sulle competenze della persona candidata.

Infine, nel sistema è presente una funzionalità che automatizza la pianificazione dei colloqui, verificando le disponibilità dei recruiter impiegati nel processo di selezione per la singola posizione aperta.

Un aspetto fondamentale nella realizzazione dell’iniziativa è stata la valuazione della stessa con “AI Advisory Hub” un gruppo multifunzionale composto da: IT Archietettura, IT Cyber Security, Legal, Compliance; che ha l’obiettivo di valutare e gestire le implicazioni legate a temi legali, di sicurezza, e di utilizzo equo dei sistemi di AI nel processo di selezione.

A tal fine, il gruppo ha contribuito su tre principali attività. Innanzitutto, l’AI Advisory Hub ha esaminato le soluzioni supportate dall’AI impiegate nel processo e i dati elaborati anche da un punto di vista di cyber security, particolarmente importante data la sensibilità dei dati personali, assicurandosi che fossero conformi alle normative vigenti, come l’AI Act, verificando ad esempio l’assenza di bias o discriminazioni nel sistema. Inoltre, il gruppo ha verificato che il processo decisionale finale rimanesse sotto il controllo umano, essendo l’AI utilizzata come supporto al giudizio del recruiter e non come sostituto. Infine, ha contribuito ad aggiornare i protocolli di privacy per informare adeguatamente i candidati sull’utilizzo dell’AI nel processo di selezione, coerentemente con le specifiche esigenze normative nei vari paesi in cui è stato applicato.

Risultati

Sul piano dei risultati, Campari Group ha riscontrato degli effetti positivi già nei primi mesi di applicazione.

Innanzitutto, l’iniziativa ha generato una riduzione dei tempi del processo di selezione che ha permesso al team di talent acquisition di focalizzarsi su attività a maggior valore aggiunto quali la definizione del profilo da ricercare insieme al business. Nello specifico, la classificazione delle candidature basata sulle competenze ha accelerato l’identificazione dei candidati più idonei, riducendo il time-to-hire, soprattutto per le posizioni con una domanda più alta.

L’impatto positivo del progetto si manifesta anche nell’ambito della gestione strategica delle competenze. Grazie all’accesso a dati globali di benchmark, l’azienda può ora identificare con maggiore precisione le skill emergenti e più richieste nel settore, anticipando le tendenze del mercato del lavoro in merito alla ricerca di competenze. Inoltre, la valutazione generata dal sistema contribuisce a rendere la selezione più oggettiva e basata sulle competenze in possesso dei candidati.

Un elemento di successo particolarmente rilevante è stato poi l’integrazione della nuova soluzione con una piattaforma per la gestione del processo già in uso nell’organizzazione. Questa continuità tecnologica ha permesso di facilitare l’adozione dello strumento, essendo il team HR già abituato a utilizzare lo strumento alla base.

Sviluppi futuri  

Guardando al futuro, Campari Group ha in programma evoluzioni del progetto sia nel breve che nel medio-lungo periodo.

Innanzitutto, nel breve termine l’obiettivo è il lancio di un nuovo Career Site esterno che permetta ai potenziali candidati una navigazione personalizzata. Caricando il proprio CV, la persona candidata potrà visualizzare in primo piano le posizioni più idonee al suo profilo. Il Career Site, inoltre, integrerà un chatbot basato sull’AI che consentirà ai candidati di effettuare ricerche in modo intuitivo e immediato, interagendo con la piattaforma attraverso domande personalizzate. Il chatbot sarà in grado di fornire risposte pertinenti al contesto di Campari Group, in quanto addestrato su documenti interni.

Sul medio-lungo periodo, sono invece tre le principali direttrici di evoluzione. In primis, la creazione di un Career Site interno (i.e. un portale dedicato esclusivamente ai dipendenti di Campari Group per facilitare la mobilità interna tra dipartimenti e paesi) per valorizzare le persone già presenti nell’organizzazione. L’introduzione del portale mira a ridurre la necessità di ricerca esterna di competenze già presenti in azienda, partendo alla creazione di un modello di competenze organizzativo che viene aggiornato con dati provenienti dal mercato. Una seconda evoluzione del progetto riguarda l’espansione di funzionalità basate sull’AI a tutto il processo di selezione. Campari Group intende attivare ulteriori scenari di AI che coprano l’intero ciclo, dallo screening iniziale fino all’onboarding dei nuovi assunti. Infine, l’azienda sta valutando l’implementazione di strumenti digitali per automatizzare e semplificare le attività amministrative e contrattuali legate ai processi di assunzione, con l’obiettivo di ridurre i tempi di elaborazione delle offerte, accorciare ulteriormente i tempi del processo, e migliorare la “candidate experience” delle persone neoassunte.