Il viaggiatore italiano e l’esperienza turistica nel 2025
Descrizione
Il presente rapporto esplora le trasformazioni in atto nel comportamento di viaggio degli italiani, sotto la spinta di vincoli economici, innovazione tecnologica e nuove preferenze individuali. Approfondisce questi scenari con particolare attenzione all’impatto delle tecnologie digitali (ad esempio, l’intelligenza artificiale, la realtà aumentata e virtuale, gli smart glass) sull’esperienza di viaggio e individua le implicazioni per gli operatori del settore.
Indice
- 1Abitudini, attitudini e comportamenti di viaggio
- 2Ispirazione, prenotazione, pagamento e assicurazione di viaggio
- 3Rapporto con la tecnologia in viaggio
Indice dei grafici inclusi
- 1Numero di viaggi di piacere fatti nell’ultimo anno
- 2Motivazioni nella scelta della destinazione
- 3Compagnia delle vacanze dell’ultimo anno
- 4Tipologie di alloggio in cui si è soggiornato più a lungo
Domande chiave
- Come cambiano le scelte di viaggio degli italiani e quali motivazioni spingono a partire?
- Quali nuove tendenze ridefiniscono il concetto di “esperienza” e quali sono le implicazioni per gli operatori del settore?
- Quanto le tecnologie come intelligenza artificiale, realtà aumentata e smart glass sono adottate dai viaggiatori italiani?
- Come cambiano i confini tra canali tradizionali e digitali nelle diverse fasi del tourist journey?
- Come la percezione di sovraffollamento, fisico e digitale, influenza la qualità dell’esperienza e le scelte in viaggio?
Metodologia
L’Osservatorio Travel Innovation ha condotto a settembre 2025, in collaborazione con Norstat, un’indagine per comprendere le abitudini, i comportamenti, le preferenze e le esigenze dei viaggiatori italiani.
L’indagine è stata somministrata a un campione di 1.017 italiani che hanno fatto almeno un viaggio di piacere con almeno una notte di pernottamento nei 12 mesi precedenti (ovvero tra settembre 2024 e settembre 2025). Complessivamente, includendo anche chi è stato estromesso dal campione perché non ha svolto vacanze nel periodo indicato o perché non ha partecipato in alcun modo all’organizzazione del viaggio, il questionario ha raggiunto 1.392 italiani di età compresa tra 16 e 80 anni.
Il questionario, composto da 54 domande, è stato sottoposto tramite metodologia CAWI (Computer-Assisted-Web-Interview).
Gli Autori
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Martina Vertemati
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