Travel Innovation

L’Osservatorio Travel Innovation nasce nel 2014 per studiare e comprendere l’evoluzione di uno dei settori economici più rilevanti in Italia: il Turismo. Dal 2019 è attivo anche l’Osservatorio Business Travel, in partnership con l’Università di Bologna.

L’obiettivo è guidare imprese, istituzioni e destinazioni turistiche (italiane e non) nel comprendere le dinamiche dei settore dal punto di vista della domanda e dell’offerta, supportandole nell’individuazione di opportunità di innovazione.

La Community dell’Osservatorio Travel Innovation vanta decine di migliaia di aziende su tutto il territorio nazionale.

L’innovazione nel Turismo, la Ricerca dell’Osservatorio

L’Osservatorio Travel Innovation, all’interno dell’edizione annuale, svolge le seguenti attività di Ricerca:

• analisi della domanda per identificare i cambiamenti che impattano sul journey del turista, approfondendo i trend emergenti riguardo a turismo open air, turismo enogastronomico, mobilità in destinazione, strumenti di pagamento e neverending tourism;
• stima del valore del mercato e dell’eCommerce del Turismo in Italia, approfondendo i comparti della ricettività, della mobilità verso e in destinazione, del turismo open air e delle esperienze;
• stima del valore del mercato dei Viaggi d’affari in Italia, conducendo un’analisi su servizi prenotati, destinazioni, motivazioni e strumenti di prenotazione;
• monitoraggio della frontiera dell’innovazione del sistema dell’offerta a livello internazionale, analizzando l’innovazione digitale e data-driven, nuovi modelli di business e strategie di sostenibilità per gli attori della filiera e per il destination management.

La Ricerca dell’Osservatorio Travel Innovation si basa su un’analisi empirica che, attraverso survey, studi di caso ed interviste, raggiunge ogni anno decine di migliaia di strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere e agenti di viaggio insieme a centinaia di provider tecnologici, startup, travel manager aziendali e destination manegement organization italiani e internazionali. La ricerca su fonti primarie è accompagnata da un costante monitoraggio delle fonti secondare accademiche e professionali.