Sempre più aziende sono vittime di cyber crimes e il fenomeno è facilmente riconoscibile, visto che il danno subito dalle aziende costituisce l’evidenza con cui ci si accorge di essere stati colpiti. Ma quando un reato informatico è compiuto, in modo più o meno consapevole, nell’interesse o a vantaggio dell’ente?
Nel corso del webinar si presenta il fenomeno della criminalità d’impresa per distorsione della concorrenza, che viene agevolata dall’utilizzo sempre più pervasivo o poco controllato della tecnologia, applicata anche in settori e in processi che tradizionalmente non si consideravano “a rischio-reato-informatico”.
- Come può un reato informatico danneggiare la concorrenza?
- In quali processi aziendali si possono compiere reati informatici?
- Si può parlare di reato “informatizzato”?
- Quali precauzioni si devono adottare per evitare la responsabilità 231?
- In caso di trasformazione societaria, come affrontare la due diligence, in ottica preventiva della responsabilità 231?
Il webinar si rivolge a tutte le aziende che hanno interesse a conoscere quali possono essere i processi aziendali coinvolti da potenziali impatti 231 discendenti dalla commissione di reati informatici, al fine di adottare un efficace sistema di prevenzione. Si presenta anche un focus destinato alle imprese coinvolte nelle operazioni straordinarie.
Jennifer Basso Ricci
Avvocato e membro della community Women For Security (WFS). Collabora con il Clusit e gli Osservatori del Politecnico di Milano. Oltre a svolgere attività di consulenza e docenza in materia di responsabilità amministrativa degli enti, ai sensi del d.lgs.231/2001, ricopre il ruolo di membro di diversi organismi di Vigilanza e supporta le imprese in percorsi formativi aventi ad oggetto l’analisi dei reati informatici, i sistemi di controllo per la prevenzione e aspetti di digital forensics.