I grandi player internazionali dell’eCommerce B2c alla conquista del mondo: dopo USA, Cina, Europa le nuove frontiere del commercio elettronico di prodotti e servizi si chiamano Africa, America Latina e Medio Oriente: ecco come si muovono i protagonisti dell’eCommerce nel mondo!
Il mercato mondiale dell’eCommerce B2c pare essere sempre più in mano a pochi grandi player, tipicamente Dot Com, (marketplace o eRetailer), capaci nel tempo di aver sedotto i consumatori con prezzi concorrenziali, alti livelli di servizio e ampia gamma, e di aver convinto i brand con l’offerta di servizi collaterali come ad esempio la logistica o l’advertising. Parliamo di player come Booking, Lastminute.com e Airbnb, nei servizi, e come Alibaba, Amazon, eBay, JD.com, Rakuten, Zalando e YNAP, nei prodotti.
La distribuzione dell’eCommerce nel mondo
Per continuare il loro percorso di crescita sostenibile, questi player hanno però la necessità di conquistare nuovi mercati e di espandersi geograficamente con l’obiettivo di aumentare i volumi e fare economie di scala, migliorando la marginalità e facendo contenti gli investitori. Ciò è ancor più vero nei settori di prodotto a causa degli elevati costi dell’infrastruttura distributiva.
La sfida alla conquista del mondo per ora si è focalizzata principalmente in USA, in Europa e negli ultimi anni in Asia/Oceania, complice anche un miglior contesto, da economie più floride a situazioni politiche più stabili, a infrastrutture digitali, logistiche e di telecomunicazioni più robuste. Secondo le stime di eCommerce Foundation, i dati di transato eCommerce B2c a livello geografico nel 2017 sono così distribuiti:
il 47,5% è generato dall’Asia Pacifica;
il 26% dall’Europa;
il 25% dal Nord America;
solo il 2% circa da Medio Oriente, Africa e America Latina.
Le nuove frontiere dell’eCommerce B2c
È evidente che una volta consolidati questi mercati i riflettori di questi grandi player si rivolgeranno verso nuovi orizzonti. Quale sarà, quindi, il prossimo campo di battaglia tra America Latina, Africa e Medio Oriente?
In ognuna di queste aree geografiche si sono già mosse le prime acque, ma ancora non si è assistito a nessun attacco concreto. Si sono al momento posizionate le prime pedine, per presidiare il terreno o per avviare una strategia lungimirante.
Ad esempio, negli ultimi anni sia Amazon che eBay sono entrati in Africa e in Sud America, e hanno stretto accordi commerciali nel Medio Oriente (rispettivamente con Souq.com e Noon.com). Medio Oriente che ha attirato anche le mira di YNAP e Farfetch, giganti del lusso online. Eppure in ogni mercato, seppur piccolo e immaturo, ci sono già importanti player locali (ad esempio MercadoLibre in Brasile e Jumia in Nigeria), cresciuti molto bene negli ultimi anni e con posizioni rilevanti.
Quale sarà perciò la strategia delle grandi Dot Com internazionali per insediarsi nei nuovi mercati emergenti? Stipuleranno nuovi accordi di fusione/acquisizione – come spesso si è osservato nei mercati più maturi in questi ultimi anni e come si è verificato nel Medio Oriente – oppure attaccheranno gli incumbents armati di prezzo, servizio e gamma? Al contrario, i player locali cercheranno accordi commerciali convenienti oppure armeranno la resistenza forti di una profonda conoscenza del mercato locale? Quel che è certo è che la partita è ancora lunga e che, al contrario del Risiko, non basterà la fortuna dei dadi per ribaltare lo scenario.
Possiedi o gestisci un eCommerce? Ecco le opportunità da non farti sfuggire!
Cookie Center
Tramite il nostro Cookie Center, l'utente ha la possibilià di selezionare/deselezionare le singole categorie di cookie che sono utilizzate sui siti web.
Per ottenere maggiori informazioni sui cookie utilizzati, è comunque possibile visitare la nostra COOKIE POLICY
Cookie tecnici (strettamente necessari)
I cookie tecnici sono necessari al funzionamento del sito web perché abilitano funzioni per facilitare la navigazione dell'utente, che per esempio potrà accedere al proprio profilo senza dover eseguire ogni volta il login oppure potrà selezionare la lingua con cui desidera navigare il sito senza doverla impostare ogni volta.
Cookie analitici
I cookie analitici, che possono essere di prima o di terza parte, sono installati per collezionare informazioni sull'uso del sito web. In particolare, sono utili per analizzare statisticamente gli accessi o le visite al sito stesso e per consentire al titolare di migliorarne la struttura, le logiche di navigazione e i contenuti
Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!
Cookie di profilazione e social plugin
I cookie di profilazione e i social plugin, che possono essere di prima o di terza parte, servono a tracciare la navigazione dell'utente, analizzare il suo comportamento ai fini marketing e creare profili in merito ai suoi gusti, abitudini, scelte, etc. In questo modo è possibile ad esempio trasemettere messaggi pubblicitari mirati in relazione agli interessi dell'utente ed in linea con le preferenze da questi manifestate nella navigazione online.
Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!