Il ruolo del nuovo welfare aziendale nel motivare e coinvolgere i lavoratori

Aumentare l’engagement dei dipendenti è sempre più complesso a causa dell’estrema diversità della forza lavoro, e tuttavia si rende sempre più necessario al fine di rimanere al passo con i cambiamenti portati dalla trasformazione digitale: secondo le Direzioni HR l’aumento della motivazione e della soddisfazione dei dipendenti è una delle priorità per l’anno in corso. I nuovi fattori da tenere in considerazione per motivare e coinvolgere i dipendenti sono la domanda di maggiore flessibilità e di servizi che permettano una migliore conciliazione della vita privata con quella professionale. Questo, in un contesto in cui l’organizzazione del lavoro è la maggiore fonte di insoddisfazione per i lavoratori.

Tra gli strumenti introdotti dalle aziende per aumentare l’engagement dei propri dipendenti, spiccano i piani di formazione che favoriscono l’apprendimento continuo e, appunto, le iniziative di welfare aziendale, che generano effetti positivi sul clima aziendale e sulla produttività, in oltre metà delle aziende.

Tra gli strumenti di welfare aziendale, i flexible benefit occupano un posto particolare, in quanto permettono al singolo lavoratore di comporre un paniere personalizzato di servizi. Il nuovo welfare si basa quindi su un patto più ampio tra azienda e lavoratori: lo scambio non avviene più solo dal punto di vista della retribuzione, ma anche su una serie di servizi e prestazioni sociali integrative garantiti da azienda a lavoratore.