Digital Business Travel: un mondo che si deve ancora esprimere

Descrizione

Il Business travel cresce come rilevanza sul mercato dei viaggi e questo si è riflesso sulla scelta dell’Osservatorio di riservare a questo filone un percorso specifico fin dall’Edizione 2015, fatto di indagini, studi di caso, workshop e infine, a novembre, un evento dedicato. Il report sintetizza i risultati di un’indagine a cui hanno partecipato 468 Travel Manager, 154 HR Manager e 262 comuni sul ruolo degli strumenti digitali nella gestione dei viaggi dei propri dipendenti, e un’analisi condotta su 113 piattaforme digitali per la gestione dei viaggi d’affari presenti sul mercato italiano segnalate dagli stessi business traveller.

Dalla ricerca sui Travel manager emerge una sempre maggiore diffusione del digitale nelle varie fasi del Business Traveller Journey. Il 71% delle aziende di medio-grandi dimensioni in Italia fa ricorso, infatti, a strumenti digitali per la prenotazione, in parte o anche in via esclusiva (il 43%). Anche tra chi mantiene aperto il rapporto con Agenzie e Travel management companies cresce la percentuale di chi si affida a questi intermediari ma avvalendosi di uno strumento via Internet come un self booking tool. Le differenze sono notevoli rispetto alle Pubbliche Amministrazioni, soprattutto sul fronte dei pagamenti digitali.

Le aziende della domanda, inoltre, presentano esigenze estremamente variegate sulla base di numerose variabili di contesto (settore, dimensione, ecc.) ma anche di percorso (attuali fornitori, esperienze personali di alcuni Travel manager, struttura organizzativa in cui è collocato il Travel management, ecc.). Mentre per le aziende più piccole o in cui il Business travel risulta una componente marginale possono risultare adeguati i servizi gratuiti offerti da OTA e fornitori, le aziende più consolidate guardano soprattutto alla possibilità di integrazione delle soluzioni, in particolare rispetto a tre dimensioni: integrazione dei servizi per il Business Travel Management (BTM) con sistemi gestionali più complessivi; integrazione end-to-end tra servizi di BTM per gestire in modo integrato diverse fasi del processo e delle attività; integrazione door-to-door tra servizi che coprano le esigenze del viaggiatore dal primo all’ultimo miglio.

L’indagine 2017 mostra come la parte digital del Business Traveller Journey si debba ancora esprimere, sia sul lato della domanda (Travel manager e Business traveller) sia su quello dell’offerta di servizi. In conclusione, come per il turismo leisure, nel Business travel si riscontra una forte eterogeneità di comportamenti e l’offerta è ancora lontana dall’essere consolidata.

Indice

  1. 1
    La complessità del Digital Business Travel
  2. 2
    Gli strumenti utilizzati per il processo di prenotazione sono eterogenei
  3. 3
    L’utilizzo di App durante il viaggio è ancora limitato, nonostante il forte l’interesse
  4. 4
    Le aziende si attendono innumerevoli benefici dall’introduzione del digitale
  5. 5
    Le piattaforme digitali del Business Travel sono principalmente multiprodotto

Domande chiave

  • Quali sono le principali tendenze innovative nel Business Travel?
  • Quali sono i principali strumenti che le aziende italiane utilizzano per la prenotazione dei viaggi aziendali?
  • Quali App vengono maggiormente utilizzate durante i viaggi aziendali?
  • Quali benefici si aspettano le aziende italiane dall’introduzione del digitale per la gestione delle missioni?
  • Qual è l’offerta delle piattaforme digitali del Business Travel?

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Eleonora Evstifeew

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Digital Business Travel: un mondo che si deve ancora esprimere

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