Consulenti del Lavoro: l’evoluzione degli attuali modelli organizzativi e di business grazie alle ICT
Descrizione
I Consulenti del lavoro, rispetto ad Avvocati e Commercialisti ed Esperti Contabili, utilizzano di più le tecnologie in ambito lavorativo, dimostrano maggiore propensione a usarle anche in futuro e manifestano più ampia capacità di spesa per il prossimo biennio. Pur in presenza di aree di miglioramento, rivelano l’interesse a inserire nuovi servizi, prevalentemente nell’area delle Risorse Umane. Quali sono i punti di forza che emergono? E quali le debolezze? Come per le altre Professioni, vale l’idea che la Categoria sta riflettendo sulle tappe evolutive che caratterizzeranno il suo futuro. Nel Rapporto si trovano le informazioni e i dati utili a comprendere dove sono oggi e dove saranno domani i Consulenti del Lavoro.
Indice
- 1L’analisi dimensionale degli Studi dei Consulenti del Lavoro
- 2La gestione dello Studio
- 3Il Business attuale e prospettico
- 4L’adozione attuale e prospettica delle ICT
- 5La gestione documentale nello Studio
- 6La Mobilità
- 7I nuovi Servizi e i Nuovi Canali
Domande chiave
- Qual è il grado di diffusione delle tecnologie informatiche negli Studi dei Consulenti del Lavoro?
- Qual è la propensione dei Consulenti del Lavoro a investire in tecnologie informatiche nei prossimi due anni?
- Quali sono le resistenze all'innovazione tecnologica da parte dei Consulenti del Lavoro?
- I Professionisti conoscono i loro Studi?
- Quali sono i modelli organizzativi e di business attuali e quali, invece, stanno emergendo?
- Lavorare in mobilità è possibile per un Consulente del Lavoro?
- Lo Studio "snello" è un'utopia o una realtà a cui tendere?Quali sono le cause che ostacolano, secondo i Professionisti, la diffusione delle tecnologie informatiche presso gli Studi?
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Martina Vertemati
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