Lo stato di attuazione dell’Agenda Digitale

Per prendere decisioni consapevoli in tema di Agenda Digitale è necessario essere a conoscenza dell’effettivo stato di digitalizzazione dell’Italia e dei gap che ci separano dagli altri Paesi europei. Il Digital Economy and Society Index, l’indice realizzato e utilizzato dalla Commissione europea per misurare lo sviluppo digitale dei Paesi membri, rappresenta uno strumento estremamente utile per monitorare gli avanzamenti e fare alcuni confronti tra i Paesi. Affidandosi esclusivamente ad esso, tuttavia, si rischia di fare valutazioni distorte e di faticare nella definizione di roadmap di miglioramento. L’indice ha infatti alcuni limiti, che impediscono di usarlo per chi, come l’Italia, arranca nel ranking sullo sviluppo digitale, e ha necessità di comprendere in quali aree investire per migliorare il proprio livello di digitalizzazione. Nella prima parte del report sono presentati i risultati del DESI 2018 con un focus specifico a livello regionale grazie al DESI Regionale progettato e sviluppato dall’Osservatorio, per poi passare alla trattazione dei limiti del DESI e alla presentazione dei Digital Maturity Indexes (DMI), gli indici sviluppati dall’Osservatorio per cercare di superare le limitazioni del DESI. Nell’ultimo capitolo vengono presentate e commentate le evidenze emerse sui DMI, mettendo in evidenza i ritardi del nostro Paese e le possibili azioni per colmare il gap che ci separa dagli altri Paesi membri più avanzati di noi.