Ciò che emerge dagli studi multidisciplinari sembra essere un modello vincente: negli ultimi tre anni la redditività è in continua crescita. Ma non solo. Il segmento degli studi meno reattivi alle sollecitazioni del mercato - i Silenti – è percentualmente meno ampio rispetto al corrispondente monodisciplinare. La ricetta? Sicuramente non solo la dimensione ma, soprattutto, la capacità e la volontà di integrare l’offerta, di investire nelle tecnologie giuste per migliorare l’efficienza interna e fornire nuovi servizi.
Qualche ombra appare all’orizzonte sulla capacità di fornire segmenti interessati ai mercati internazionali ma, per lo meno, ne sono consapevoli, lasciando spazio alla possibilità di coprire le lacune percepite.
- Perché gli studi multidisciplinari stanno mediamente meglio di quelli monodisciplinari?
- Quali sono i punti di forza e di debolezza degli studi multidisciplinari?
- Quanto sono diffuse le modalità collaborative tra gli avvocati?
- Qual è la propensione degli studi ad aggregarsi?
- Mobile e Smart Working sono una soluzione per gli studi multidisciplinari?
- Quali strumenti si stanno affermando presso gli studi multidisciplinari?
- Quali competenze sono ritenute urgenti da coprire?
- Il campione
- I modelli di business
- I modelli di business: alcuni focus
- Le tecnologie
- I servizi
- La formazione
- La sintesi finale