Il Webinar si propone di illustrare il tema dell’utilizzo inconsapevole dei prodotti IoT e dei risvolti critici in ambito privacy.
Lo spunto dell’“invadenza” investigativa delle indagini giudiziarie vuole sollecitare le aziende che si occupano della domanda e dell’offerta di prodotti IoT a rendere consapevole ogni consumatore di essere “guardato” da un occhio intelligente e “ascoltato” da un orecchio speciale.
- Possiamo davvero fare a meno di un prodotto IoT?
- Siamo consapevoli della quantità e della qualità di dati personali che può raccogliere, trattare e trasferire una "cosa intelligente"?
- strumento IoT può essere considerato "testimone" di un reato?
- Cosa può succedere durante l'espletamento di un'indagine giudiziaria?
Il webinar si rivolge a tutte le aziende interessate alla domanda/offerta di risoluzioni IoT.
Jennifer Basso Ricci
Avvocato e membro della community Women For Security (WFS). Collabora con il Clusit e gli Osservatori del Politecnico di Milano. Oltre a svolgere attività di consulenza e docenza in materia di responsabilità amministrativa degli enti, ai sensi del d.lgs.231/2001, ricopre il ruolo di membro di diversi organismi di Vigilanza e supporta le imprese in percorsi formativi aventi ad oggetto l’analisi dei reati informatici, i sistemi di controllo per la prevenzione e aspetti di digital forensics.
Maria Cristina Daga
Si occupa di contrattualistica ICT nel settore bancario. E’ specializzata inoltre di protezione dei dati personali e degli aspetti legali della sicurezza informatica e dell'evoluzione tecnologica.