Il mondo dei commercialisti individua tre macro segmenti: chi ha da tempo abbracciato le tecnologie digitali (circa 30% del campione) e ne ha già tratto evidenti benefici, chi è timidamente interessato alle tecnologie e non sa o non vuole introdurre particolari cambiamenti (circa il 20% del campione) e, infine, chi mostra indicatori economici preoccupanti, accompagnati da un totale disinteresse per le tecnologie (circa il 50% del campione). È circa un terzo della categoria a guidare il cambiamento: uso diffuso delle tecnologie, crescita della consulenza e aumento dei servizi non tradizionali, collaborazioni con altri studi o altre organizzazioni per integrare l’offerta di servizi. Quasi il 40% degli studi, però, non è in grado di valutare lucidamente i cambiamenti del contesto ambientale e le relative ricadute sulla professione.
- Quali sono le dimensioni economiche degli studi di commercialisti?
- Come sono organizzati oggi gli studi di commercialisti?
- Quali sono i principali competitor per gli studi?
- Quali investimenti in tecnologie faranno nei prossimi anni?
- Quali sono i profili di comportamento dei commercialisti?
- Cosa pensano i commercialisti del futuro della professione?
- La fotografia degli studi di commercialisti
- L'organizzazione dello studio
- Il profilo comportamentale
- Gli investimenti in tecnologie
- Alcuni focus
- Le opinioni dei commercialisti sulla professione