Sono sempre di più le imprese che implementano, presso i propri spazi aziendali, per finalità organizzative e di sicurezza, sistemi di autenticazione basati sul riconoscimento biometrico, poiché ritenuti facili da utilizzare, economicamente vantaggiosi e importanti in termini di sicurezza. Ma quali sono le implicazioni in materia di privacy e come introdurre, in concreto, tali sistemi nel rispetto della normativa di settore?
• Quali sono le condizioni di liceità per l’uso di sistemi di autenticazione biometrica nell’ambito lavorativo?
• È ammissibile l’utilizzo di tali sistemi per il rilevamento delle presenze dei lavoratori?
• Qual è la posizione del Garante privacy in materia?
• Oltre al complicato tema della base giuridica, vi sono altri profili di cui tenere conto, come l’esigenza di implementare adeguate misure di sicurezza o effettuare una cd. DPIA?
Francesca Lonardo
Partner in P4I
Avvocato specializzato in diritto delle nuove tecnologie, con esperienza ventennale in materia di contrattualistica ICT, diritto d’autore in ambiente web, responsabilità degli Internet Service Provider, profili giuridici della pubblicità digitale, data protection.
Ha gestito come in house counsel l’ufficio legale della società Matrix S.p.A., titolare del portale web Virgilio, all’interno del gruppo Telecom Italia.
Attualmente, in qualità di Partner di Partner4Innovation S.r.l., svolge il ruolo di DPO per diverse aziende e presta consulenza a clienti di svariate categorie merceologiche in ambito ICT Law e Privacy.
È docente in master universitari e corsi di formazione, relatrice in webinar e convegni, nonché autrice di articoli giuridici nelle materie sopra indicate.
Riccardo Giacobbi
Avvocato, legal consultant in P4I; ha sviluppato la propria esperienza specialmente in ambito di diritto civile, IT law e compliance, con particolare riguardo alla data protection, sia nel privato, presso primari studi legali di Milano, che nel pubblico, presso la Camera di Commercio di Milano Monza Brianza e Lodi.