Determinare l’identità di un utente è cruciale per garantire l’accesso a servizi da remoto. E allora lo è ancora di più oggi, nel bel mezzo di un’emergenza sanitaria che ci costringe a casa. Allo stesso modo, la verifica dell’identità degli individui è alla base di diversi strumenti di tracciamento digitale (app o sistemi di sorveglianza di massa), ormai largamente utilizzati in diversi Paesi. Ma come si traccia il confine tra necessità di condivisione dei dati e privacy? Questo dibattito ha l’obiettivo di approfondire il ruolo dell’identità digitale nel contesto emergenziale, prestando attenzione alle implicazioni dal punto di vista privacy.
- Qual è il ruolo dell’identità digitale nel contesto emergenziale?
- Come bilanciare la necessità di controllo e condivisione con la privacy del singolo?
La video-intervista si rivolge a tutti coloro che sono interessati ad approfondire il ruolo dell’identità digitale in relazione all’emergenza Coronavirus, con particolare focus sul tema privacy.
Umberto Bertelè
Chairman degli Osservatori Digital Innovation
Giorgia Dragoni
Direttore dell'Osservatorio Digital Identity e Ricercatrice degli Osservatori Cybersecurity & Data Protection e Big Data & Business Analytics.
Luca Gastaldi
Insegna nei corsi di “Impresa e Decisioni Strategiche”, “Laboratorio di Analisi e Modellizzazione dei Processi” e “Leadership and Innovation” della School of Management del Politecnico di Milano. È Direttore dell’Osservatorio Design Thinking for Business, dell’Osservatorio Agenda Digitale e dell’Osservatorio Digital Identity. I suoi principali interessi di ricerca riguardano l’impatto dell’innovazione digitale in ambito pubblico.