Video e Atto Webinar
Informazioni
- 22 febbraio 2018
- Digital Transformation Academy
- Italiano
- 00:57:19
- Matteo Castiglioni matteo.castiglioni@osservatori.net
Risponde a...
- Come cambia la governance per l'Innovazione Digitale?
- Quali impatti sull'organizzazione?
- Quali le attività di riferimento?
Descrizione
Nel processo di strutturazione dell’organizzazione per la gestione dell’Innovazione, alcuni ruoli sembrano emergere più di altri. Tuttavia, non basta istituire ruoli come quello del Chief Innovation Officer o dell’Head of Open Innovation per risolvere la questione del “fare” innovazione in impresa. Designare queste figure è certamente un buon punto di partenza per almeno 3 ragioni: si riconosce l’urgenza e la necessità di affrontare la gestione dell’innovazione in azienda; si creano figure che possono impiegare le proprie risorse per organizzare l’innovazione; si favorisce il role-modelling in azienda. Ma è solo un primo passo.
Alcuni esempi vincenti insegnano quanto sia opportuno che la prima fase di costituzione di questi ruoli debba essere gestita in modo destrutturato, lasciando carta bianca ai designati, con libertà di muoversi in modo perlustrativo e curioso, senza evidenti obiettivi iniziali e magari con un piccolo budget a perdere.
Al termine di questa fase di istruttoria e di comprensione, può iniziarne una di architettura dei processi, delle routine e degli obiettivi e una normazione più evidente dell’impianto di innovation management in azienda.
Relatori
Alessandra Luksch
Ingegnere, ha sviluppato il suo background presso le Direzioni Sistemi Informativi di importanti gruppi multinazionali industriali occupandosi di integrazione dei sistemi e progetti a valenza strategica. Dal 2003 opera presso la School of Management del Politecnico di Milano come ricercatore senior e docente nelle aree dell’Innovazione Digitale e dello Sviluppo Organizzativo.