RFId alla prova dei fatti

La percezione precisa che abbiamo avuto da dibattiti, convegni e interviste dirette è che il top management delle imprese operanti nel nostro paese spesso oscilli fra due posizioni antitetiche: una visione quasi miracolistica sulle potenzialità applicative delle tecnologie RFId, ad un estremo; uno scetticismo talora profondo sull'affidabilità delle stesse e sulla possibilità attraverso il loro utilizzo di creare valore nei processi di impresa, all'altro estremo. Crediamo - o almeno speriamo - che la Ricerca presentata in questo Rapporto, sviluppata a partire da una base empirica estremamente ricca contribuisca a favorire un dibattito più equilibrato e consapevole e ad accelerare un processo di adozione più maturo di queste tecnologie. Il secondo Rapporto dell'Osservatorio RFId presenta i dati quantitativi relativi al mercato RFId, una prima assoluta nel nostro Paese, data la grande difficoltà di raccoglierli e soprattutto di valutarne criticamente l'attendibilità. Nel Rapporto trovano inoltre spazio un'ampia rassegna dei principali ambiti applicativi e della dinamica dei progetti nei diversi settori, corredate da una analisi dei principali benefici abilitati dall'RFId e da un approfondimento sul processo decisionale che porta ad adottare - o meno - la tecnologia all'interno delle aziende pubbliche e private. Il Rapporto contiene inoltre una ampia descrizione delle tecnologie RFId e degli standard di riferimento.

Quanto vale il mercato RFId in Italia nel 2005?
Qual è lo scenario applicativo dell'RFId in Italia? Cosa emerge dal confronto con lo scenario internazionale?
Quali sono i benefici abilitati dalle tecnologie RFId?
Che cosa porta ad adottare - o meno - le tecnologie RFId all'interno di aziende pubbliche o private?
Qual è lo stato dell'arte delle tecnologie RFId?
Quali sono i principali trend attesi?

1. L'evoluzione dello scenario applicativo

La dinamica delle applicazioni
La classificazione di riferimento
La suddivisione delle applicazioni per settore
L'evoluzione degli ambiti applicativi
Gli ambiti applicativi consolidati
Gli ambiti applicativi sperimentali
Gli ambiti applicativi futuribili
Il grado di pervasività delle applicazioni
L'integrazione tra applicazioni su oggetti ed applicazioni su persone

2. I principali ambiti applicativi

Gli ambiti applicativi
Supporto alle operations nei settori manifatturieri
Supporto alle operations nell'Allevamento e in Agricoltura
Supporto alle operations nei settori dei Servizi
Ticketing, CRM e fruizione di servizi nel Trasporto Pubblico
Ticketing e CRM nell'Edutainment
Logistica e trasporto merci
Gestione di “asset”
Tracciabilità dei prodotti lungo la filiera
Fruizione di servizi nell'Edutainment
Identificazione dei pazienti negli ospedali
Identificazione dei cittadini nella Pubblica Amministrazione
Gestione dei punti vendita
Funzionalità di prodotto
Pagamenti nei Servizi
CRM nella GDO e nel Retail
Misura delle prestazioni in ambienti lavorativi

3. I benefici per le organizzazioni

Le tipologie di benefici
I benefici tangibili legati all'efficienza
I benefici tangibili legati all'efficacia
I benefici intangibili
La pervasività dei benefici
La misura dei benefici

4. Il processo decisionale

Scelte individuali e scelte collettive
Il modello del processo di decisione
Il livello di conoscenza
Gli attori della decisione
Il modello effettivo di decisione
Scelte collettive: la situazione italiana
L'importanza di “sporcarsi le mani”

5. La tecnologia e gli standard

Un anno di consolidamento
La filiera dell'offerta: numerosità degli attori e distribuzione per fatturato
La filiera dell'offerta: la struttura ed i trend in atto
Le tecnologie utilizzate nei diversi ambiti applicativi
Le frequenze UHF
La convergenza tra tecnologie Mobile & Wireless
L'evoluzione del processo di standardizzazione
L'offerta di tecnologia ed il trend dei costi
La frontiera delle tecnologie RFId
ZigBee: uno standard per le reti di sensori
Near Field Communication: uno standard per eliminare le connessioni fisiche tra apparati
Ultra Wide Band: una banda di comunicazione infinita
Le applicazioni di frontiera ed il valore degli standard