La categoria dei commercialisti si sta dimostrando interessata alla leva tecnologica, visto che il 41% degli studi ha investito nel 2016 tra i 5 mila e i 50 mila euro in tecnologia e circa il 50% è stato in grado di percepire significativi benefici dalle tecnologie introdotte. Non bisogna, però, abbassare la guardia e proseguire sulla strada dell’alfabetizzazione digitale e sullo sviluppo di comportamenti proattivi, linfa necessaria per alimentare la possibilità di presidiare nuove aree di bisogno da parte della Categoria.
- Quali sono i modelli di business degli studi di commercialisti?
- Il cambiamento è prerogativa degli studi di più grandi dimensioni? O c'è altro?
- Quanto sono diffuse le modalità collaborative tra i commercialisti?
- Qual è la propensione degli studi ad aggregarsi?
- Mobile e Smart Working sono una soluzione per gli studi di commercialisti?
- Quali strumenti tecnologici si stanno affermando tra i commercialisti?
- Quali competenze sono ritenute urgenti da coprire?
- Il campione
- I modelli di business
- I modelli di business: alcuni focus
- Le tecnologie
- I servizi
- La formazione
- La sintesi finale