La spesa ICT in Sanità in Italia, nel 2011, ammonta all'1,1% della spesa sanitaria pubblica (22 euro per abitante): un valore ridotto se paragonato ad altre Nazioni simili all'Italia per dimensioni e abitanti che dedicano all'ICT in Sanità quote intorno all'1,5% della spesa sanitaria pubblica o addirittura superiori al 2%, come accade per la Gran Bretagna. Oltre ad essere complessivamente bassa, la spesa ICT nella Sanità italiana è distribuita in modo molto disomogeneo e gli squilibri a livello geografico sembrano essere destinati ad accentuarsi nei prossimi anni. Per uscire dal "circolo vizioso ", che rischia di indebolire i Sistemi Sanitari di molte Regioni, occorrono provvedimenti significativi che agiscano incentivando e sostenendo una spesa mirata in innovazione: attivare il "circolo virtuoso " dell'innovazione ICT può portare, a fronte di investimenti tutto sommato contenuti, a un impiego sempre più efficace delle risorse a disposizione, contribuendo allo sviluppo sociale ed economico e al rilancio stesso del nostro Paese. La Ricerca 2012 si è posta l'obiettivo di stimare il valore complessivo della spesa ICT in Sanità, analizzando le priorità di investimento e le evoluzioni relative ai principali ambiti applicativi, e di comprendere il livello di sviluppo del sistema di Virtual Health in Italia, mettendo in luce le differenze presenti a livello regionale e approfondendo anche il punto di vista dei Cittadini e dei Medici di Medicina Generale.
- Quanto vale la spesa ICT in Sanità in Italia nel 2011 e quali sono i trend di evoluzione?
- Qual è il livello di sviluppo del sistema Virtual Health in Italia e quali sono le differenze presenti a livello regionale?
- Qual è il livello di adozione delle soluzioni ICT da parte dei Medici di Medicina Generale e dei cittadini?
- Quali sono le leve organizzative e tecnologiche disponibili per promuovere lo sviluppo dell'ICT in Sanità?
Introduzione
Executive Summary
1. Il Sistema Sanitario e l'ICT: il circolo vizioso innescato dalla crisi economica
2. Il Virtual Health e gli ambiti di investimento delle strutture sanitarie
3. L'impatto e le prospettive del Virtual Health per medici e cittadini
4. Far ripartire il circolo virtuoso dell'innovazione
Nota metodologica