Nell’attuale contesto di mercato, caratterizzato dall'incremento dell’offerta e dall’utilizzo dei servizi di cloud computing e, parallelamente, dall’aumento dell’importanza strategica degli stessi per tutti i potenziali fruitori, è necessario stipulare con i cloud provider accordi che risultino tutelanti sia sotto il profilo tecnico del servizio sia dal punto di vista del rispetto delle norme vigenti, in particolare quelle a tutela dei dati personali.
Sotto questo profilo, l’incontro costituisce un momento di approfondimento e confronto incentrato sull’analisi dei problemi di maggiore importanza nell’ambito della contrattualistica avente ad oggetto servizi di cloud computing, sulle normative applicabili e sulle principali problematiche in materia di privacy e tutela dei dati personali.
- Quali sono i profili di maggiore criticità nella prassi contrattuale in materia di cloud computing?
- Quali tutele richiedere e quali i punti di caduta accettabili nell'ambito di una negoziazione?
- Quali problematiche di conformità normativa si pongono in relazione ai contratti aventi ad oggetto servizi di cloud computing, in particolare con riferimento alla materia della protezione dei dati personali e al trasferimento dei dati all'estero?
- Quali sono i riflessi e gli impatti del GDPR in relazione ai contratti cloud?
- Quali sono le indicazioni provenienti dalle autorità con riferimento all'utilizzo di tali servizi (Gruppo di lavoro ex art. 29; Autorità Garante per la protezione dei dati personali)?
Il workshop è rivolto a tutti coloro che si occupano di servizi di cloud computing in azienda (a titolo esemplificativo: sistemi informativi, acquisti, legali, funzioni aziendali che intendono utilizzare servizi in cloud, responsabili e specialisti che si occupano di compliance alle normative in materia di protezione dei dati personali), liberi professionisti, fornitori di servizi di cloud computing.
Gabriele Faggioli
Legale, Responsabile Scientifico dell'Osservatorio Cybersecurity & Data Protection e Adjunct Professor del MIP – Politecnico di Milano. È Presidente del CLUSIT (Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica).
Annamaria Italiano
Avvocato, specializzata in diritto dell'informatica e delle telecomunicazioni, svolge attività di consulenza sugli aspetti legali dell'utilizzo e della gestione dei sistemi informativi, prestando in particolare attività di supporto legale, contrattuale e negoziale a imprese dei più diversi settori di mercato. È autrice e coautrice di articoli e pubblicazioni in materia di ICT Law e ha partecipato come relatrice in diversi convegni, seminari e workshop relativi al diritto delle nuove tecnologie, con particolare riferimento alla contrattualistica informatica. Da anni collabora con gli Osservatori Digital Innovation nello sviluppo delle tematiche legali e contrattuali.