Convegni

La trasformazione delle imprese in ottica Omnichannel Customer Experience: analisi dello stato dell’arte del mercato italiano in termini di approccio strategico, modelli organizzativi, dati e tecnologie a supporto.

L’eCommerce in Italia è sempre più rilevante: pur rappresentando ancora “solo” il 7% degli acquisti complessivi spiega infatti oltre la metà della crescita del Retail. Il canale, se ben presidiato, offre numerose opportunità di crescita delle imprese, commerciali e non solo.

Continua la trasformazione dell’industria italiana e, ancora una volta, l’Industria 4.0 è al centro di questa trasformazione.

Le imprese in grado di adattarsi facilmente e velocemente ai cambiamenti della rivoluzione digitale coinvolgono meglio i loro dipendenti, fattore critico per il successo per il futuro. Ma solo un’impresa su cinque in Italia si sta riconfigurando verso modelli agili.

I comportamenti e le esigenze della domanda nelle diverse fasi di quello che viene denominato ‘user journey’ si intrecciano con i comportamenti e le competenze delle istituzioni culturali nell’era del digitale, rappresentati lungo il ‘cultural manager journey’. I journey, del visitatore e dell’istituzione culturale sono rappresentati con riferimento alle cinque fasi principali: ispirazione, ricerca, acquisto, visita e post visita.

La trasformazione delle imprese italiane in ottica Omnichannel Customer Experience: fotografia del mercato, sviluppi tecnologici e sfide organizzative.

Cresce il mercato eCommerce B2c in Italia ma aumenta anche il valore per le imprese che hanno accettato questa sfida e per il sistema Paese?

Le operations sono un fattore critico di successo di un'iniziativa eCommerce per il loro l'impatto sia sul livello di servizio (dunque sulla soddisfazione del cliente) sia sui costi. Questo evento tematico si pone l'obiettivo di discutere tutte le principali attività di evasione di un ordine eCommerce B2c, tra cui la gestione del pagamento, la consegna del bene e l'assistenza post-vendita.

La sfida dell’eCommerce: attrarre e convincere un consumatore evoluto e multi-device! Come fanno i merchant italiani ad affrontarla? Sono diversi i fattori da tenere in considerazione: dalla scelta della piattaforma all’utilizzo degli strumenti di generazione del traffico, passando per l’implementazione di pratiche innovative per aumentare il tasso di conversione.

Gli ultimi mesi sono stati fondamentali per l’industria italiana, per numero ed entità dei cambiamenti, intercorsi e ancora in atto. L’Industria 4.0 rappresenta un’opportunità reale, e le aziende devono saperla cogliere per poter apprezzare benefici concreti e continui nel tempo. Il Convegno di presentazione dei risultati della Ricerca 2017-18 dell'Osservatorio Industria 4.0 fornisce un quadro chiaro dello stato di avanzamento di questa trasformazione, attraverso la presentazione di analisi di mercato, principali trend, approcci e testimonianze aziendali.

Cresce nei musei italiani l’attenzione a creare engagement e mantenere un rapporto duraturo con il pubblico anche attraverso il digitale. Le risorse a disposizione, tuttavia, sono ancora poco utilizzate per una trasformazione delle organizzazioni che possa generare valore anche attraverso l’innovazione digitale. Una soluzione può arrivare dalla creazione di reti territoriali o tematiche tra istituzioni.

Le Direzioni HR sono sempre più consapevoli della trasformazione digitale in corso eppure quello che spesso manca è una strategia strutturata per supportare questo cambiamento, definita a partire dal piano industriale, per far evolvere competenze, professionalità e stili di leadership (People Strategy). La strada appare ancora lunga e una grande sfida attende le Direzioni HR nei prossimi anni: guidare le persone ad adattarsi a un mondo del lavoro che cambia alla velocità del digitale.

31,7 milioni di italiani utilizzano Internet in una o più fasi del processo di acquisto e, tra questi, la dimensione del segmento più evoluto – quello degli Everywhere Shopper – cresce del 14% rispetto al 2016. Come stanno rispondendo le aziende italiane alle richieste dei consumatori di esperienze di marca omnicanale, sempre più complesse e articolate?

L’eCommerce B2c nel mondo è sempre più rilevante e con un perimetro di azione progressivamente meno limitato e circoscritto. Rispetto ai principali mercati esteri, l’Italia mostra però un ritardo dovuto a un approccio all’eCommerce in molti casi sperimentale. Per colmare il gap servono tre elementi: visione, coraggio e perseveranza!

L’Alimentare è la prima voce di spesa nel paniere degli acquisti dei consumatori italiani eppure l’eCommerce in questo comparto non è ancora sufficientemente sviluppato nel nostro Paese: nel 2017 la penetrazione sul totale acquisti Retail del settore è solo dello 0,5%. Tra le ragioni di questo ritardo, la principale è la carenza di offerta che non garantisce una copertura territoriale diffusa e un’omogeneità dei servizi proposti.