Il Mobile Payment & Commerce nel mondo: i casi Spagna, Svezia e India

In Spagna, il Paese culturalmente e geograficamente più simile all’Italia, prevale la tecnologia NFC nell’adozione del Mobile Payment, abilitata da un’ottima diffusione dei POS contactless e da un’ampia offerta delle più grandi banche iberiche. Decisiva, per le soluzioni risultate più utilizzate e vincenti, è stata una forte strategia di comunicazione e promozione dei servizi, oltre all’integrazione fin da subito nell’offerta dei Mobile Wallet di un’ampia varietà di servizi aggiuntivi.

In Svezia, invece, è già in corso un progressivo abbandono del contante, stimolato sia dalle iniziative delle autorità centrali sia dalla propensione dei cittadini svedesi. La forte collaborazione delle banche e il mercato molto concentrato hanno favorito l’ampia diffusione di Swish, servizio di Mobile p2p e p2b (trasferimento da conto a conto tramite bonifici istantanei), come soluzione unica ed interoperabile; questa, a sua volta sfrutta l’altrettanto diffusa soluzione di Digital Identity, BankID, per confermare il pagamento.

Anche in India le autorità centrali stanno avendo un ruolo decisivo per i progressi nell’ambito dei pagamenti, con servizi di Mobile Payment promossi a livello governativo e provvedimenti quali il “cash ban” per ridurre il più possibile l’utilizzo del contante. Anche nel Paese asiatico emerge l’interessante e proficuo connubio tra soluzioni di Digital Identity e di Mobile Payment, che velocizzano, semplificano e agevolano la diffusione dei servizi di pagamento.

Il Rapporto offre una panoramica quello che sta avvenendo in ambito Mobile Payment & Commerce in Spagna, Svezia e India. Il documento descrive, oltre ai dati di scenario, i servizi più interessanti individuati di questi tre Paesi.