Il webinar illustra il ruolo chiave degli standard nella progettazione dell’interoperabilità. Si valutano i diversi aspetti dell'approccio alla progettazione della interoperabilità, da quella a basso livello, quale la semantica dei messaggi, a quella a più alto livello ossia quella relativa al workflow, fino ad arrivare al livello della interoperabilità semantica. Inoltre, si illustra la differenza fra gli standard di dominio (es. HL7, DICOM) e quelli basati su profilazione di casi d'uso (es. IHE).
• Come si approccia la progettazione dell'interoperabilità?
• Lo standard FHIR è uno standard di profilazione?
• Qual è il rapporto fra interoperabilità e Testing?
Claudio Saccavini
Ha lavorato presso l'Università di Padova, è stato consulente del Ministero della Salute e degli Esteri sulla dematerializzazione dell'implementazione della telemedicina negli Ospedali italiani nel mondo. Per quanto riguarda le sue esperienze di ricerca scientifica ed e-health, dal 1998 al 2002 è stato membro del Comitato DICOM per conto della SIRM, ha lavorato nel Comitato italiano IHE ed è stato co-presidente del Comitato di pianificazione IHE ITI. Dal 2009 al 2019 Claudio Saccavini è stato Direttore Tecnico di Arsenàl.IT, Centro Veneto di Ricerca e Innovazione in e-Health. È stato anche coordinatore tecnico del progetto europeo RENEWING HEALTH, dove sono stati applicati modelli HTA per valutare servizi di telemonitoraggio. Lavora su più di 10 progetti UE. Attualmente è Managing Director di IHE Catalyst, l'entità dell'ente standard sanitario IHE che ha il compito di supportare il paese/regioni per lo sviluppo di progetti sanitari.