Il Webinar si propone di analizzare gli effetti della trasformazione digitale del settore primario, in cui l’applicazione armonica di diverse tecnologie digitali abiliterà significativi incrementi sia in termini di efficienza (minori costi), sia in termini di efficacia (maggiore qualità e sostenibilità). Il tutto attraverso un utilizzo sempre più consapevole dei dati generati, gestiti attraverso piattaforme in grado di far comunicare tra di loro le diverse fonti (macchine agricole, attrezzature, droni, pali, stazioni meteo, etc.), al fine di fornire un concreto supporto alle decisioni agricole.
Il Webinar sarà l’occasione per conoscere i risultati preliminari della mappatura dell’offerta che stanno emergendo nell’ambito del tavolo di lavoro “Agricoltura 4.0: il potere passa dai dati”, un’iniziativa dell’Osservatorio Smart AgriFood del Politecnico di Milano e dell’Università degli Studi di Brescia.
- Quali sono le tecnologie abilitanti più diffuse?
- Quali i benefici derivanti dall'impiego consapevole e diffuso dei dati generati dai vari tool?
- Quali gli ostacoli da superare, in primis con riferimento alla proprietà dei dati?
Il Webinar si rivolge sia agli attori della domanda che dell’offerta, cioè alle aziende agricole o fornitori di macchinari e/o servizi interessate a conoscere le potenzialità applicative abilitate dalle nuove tecnologie digitali. E può essere d'interesse per tutti coloro che operano a vario titolo all’interno della vasta e articolata filiera dell’AgriFood, senza limitazioni dimensionali o settoriali.
Andrea Bacchetti
Laureato con il massimo dei voti in Ingegneria Gestionale nel 2006 e dottore di ricerca nel 2011, dal 2017 è Professore Associato presso l’Università degli Studi di Brescia.
In seno al Laboratorio RISE (Research & Innovation for Smart Enterprises), si occupa di diversi filoni di ricerca, in qualche misura riconducibili al macro-tema della trasformazione digitale delle Operations e delle Supply Chain delle aziende manifatturiere.
Dal 2016 è inoltre direttore dell’osservatorio di ricerca “Smart AgriFood”, un’iniziativa di Politecnico di Milano e Università degli studi di Brescia.