L’Internet of Things per expo 2015: innovazione e valore nella filiera alimentare

L’Internet of Things ha recitato un ruolo da co-protagonista sul palcoscenico di Expo 2015: è stato impiegato per il monitoraggio dei consumi energetici e della continuità di servizio, per la telegestione dei dispositivi (ad esempio luci e condizionatori) e per i sistemi di sicurezza e controllo. Attraverso la dotazione di dispositivi Wearable, l’IoT è stato utilizzato anche per monitorare la situazione clinica di alcuni visitatori. Oltre alla gestione del sito espositivo, l’IoT può offrire un sostanziale contributo anche per “Nutrire il pianeta”, in linea con il tema al centro dell’esposizione universale, grazie all’integrazione tra filiera alimenta­re e tecnologie, con applicazioni di Smart Logistics e Smart Agriculture. Il Report si propone di illustrare i principali progetti IoT realizzati nel contesto di Expo 2015 e di comprendere gli elementi di innovazione in ambito Smart Logistics e Smart Agriculture emersi in questi ultimi anni. Con riferimento alle applicazioni IoT per la Smart Agriculture, è presentato anche un modello di stima dei costi e dei benefici applicato al settore vitivinicolo biologico, con lo scopo di stimare il tempo di payback di un investimento in IoT.