AZIENDA

Fondata nel 1921, Sirti è un’azienda italiana specializzata nella progettazione, realizzazione e manutenzione di grandi infrastrutture di rete per le telecomunicazioni fisse e mobili e nella realizzazione di soluzioni digitali in ambito ICT. L’azienda è presente sul territorio nazionale con circa 3.400 persone distribuite in modo diffuso presso le numerose sedi presenti in tutte le regioni. Nel 2022, attraverso un processo di societarizzazione, l’azienda riconfigura il proprio assetto societario esaltando la specializzazione di business in ambito telecomunicazioni e ICT, secondo un modello che vede la capogruppo Sirti Spa che coordina e controlla le due società controllate Sirti Telco Infrastructures e Sirti Digital Solutions.

L’ESIGENZA

La rilevanza dei temi di Diversità e Inclusione (D&I) è aumentata negli ultimi anni in azienda non solo per i valori intrinseci, ma anche per ragioni strategiche. Sempre più spesso, infatti, nei bandi di gara vengono richiesti elementi di D&I, portando vantaggi alle organizzazioni che presentano risultati nell’ambito di sostenibilità sociale. Anche per queste ragioni, oltre a quelle che risiedono nella valorizzazione del capitale umane di cui dispone, nel 2022, il Gruppo Sirti ha iniziato ad interrogarsi su come migliorare il benessere organizzativo, creando nuovi percorsi sostenibili e di benessere inclusivo all’interno dell’ambiente lavorativo quotidiano per tutti i collaboratori. Per comprendere le esigenze delle persone e la loro percezione, a luglio 2022 l’azienda ha lanciato una survey volta ad analizzare il conte sto e indagare i bias ricorrenti percepiti all’interno dell’azienda. In particolare, alle persone è stato chiesto di identificare nella survey i bias subiti nell’organizzazione. Dall’indagine è emersa la necessità di lavorare su quattro differenti aree tematiche. La prima riguarda la consapevolezza della presenza di bias e comportamenti disfunzionali. La seconda area coinvolge il linguaggio utilizzato nella comunicazione quotidiana in azienda. La terza riguarda la valorizzazione della diversità nel contesto aziendale. L’ultima area, infine, è relativa alla partecipazione attiva delle persone alle attività aziendali, non ancora valorizzata a pieno. Il riscontro ottenuto dall’ascolto dei collaboratori ha fatto emergere l’esigenza di lavorare su queste tematiche. Di conseguenza, in linea con l’obiettivo strategico del Gruppo di costruire un’organizzazione fondata su comportamenti virtuosi che esaltano l’inclusione e, in generale, il benessere inclusivo, sono state avviate diverse iniziative per sensibilizzare sui temi.

IL PROGETTO

Sulla base di quanto emerso dalla survey, nel 2022 è stato avviato il progetto “Le differenze connesse”. Il primo passo è stato la realizzazione di un Manifesto della Diversità e dell’Inclusione, in cui sono stati stigmatizzati otto bias emersi e, allo stesso tempo, promossi comportamenti virtuosi da seguire nelle quattro aree tematiche (consapevolezza, linguaggio, diversità e partecipazione). Durante la campagna di lancio, sono state coinvolte tutte le figure in posizione di responsabile di funzione, circa 200 manager: in prima battuta, per presentar loro il progetto, ispirando un comportamento coerente con quanto enunciato all’interno del Manifesto; in secondo luogo, per firmare il Manifesto e formalizzare in tal modo un impegno della leadership nei confronti della campagna di Diversità ed Inclusione dell’azienda. I momenti di firma del Manifesto e l’opera di diffusione dello stesso sul territorio attraverso iniziative di formazione e informazione (ad esempio l’affissione dei Manifesti nelle sedi aziendali e l’organizzazione di momenti di condivisione al termine della giornata lavorativa per discutere il Manifesto) sono stati immortalati con scatti fotografici che sono stati condivisi su uno spazio intranet dedicato, generando una sorta di contest fotografico informale che ha aumentato il numero di scatti pervenuti centralmente. La condivisione di tali momenti è stata effettuata anche presso la sede di Assolombarda di Milano con le Organizzazioni Sindacali Nazionali e territoriali, le quali hanno firmato il progetto condividendone le finalità. La Direzione HR di Sirti è infatti convinta che, se anche solo la metà dei dipendenti mettesse in atto un comportamento per un intero anno lavorativo (220 giorni), sarebbero agiti 330.000 comportamenti virtuosi: un numero coerente con il cambiamento strutturale di valori e di mindset strategico che l’azienda vuole raggiungere nei prossimi anni. Il percorso è stato poi arricchito da un ciclo di cinque webinar, erogati nell’arco di 10 mesi, da novembre 2022 a settembre 2023. Questi incontri sono stati collocati tra le 17 e le 18, un orario compatibile con l’attività lavorativa. In alcune occasioni, i webinar sono stati accompagnati da testimonianze di ospiti celebri, come il campione olimpico Daniele Molmenti che ha partecipato all’incontro intitolato “Piacersi e sostenersi anche nei momenti di difficoltà”, portando il suo contributo in qualità di ex atleta professionista. Infine, per arricchire ulteriormente la divulgazione interna ed esterna, è stato realizzato un ciclo di podcast, reso disponibile sulle principali piattaforme, che affronta le tematiche trattate con i webinar in maniera “verticale” e dedicata. Il podcast ha visto anche il coinvolgimento di due psicologhe per affrontare al meglio i temi oggetto di discussione. Per mettere a sistema le iniziative previste e agevolare l’accesso da parte di tutte le persone, è stata realizzata una piattaforma digitale in cui raccogliere tutti i materiali prodotti e suggeriti sulle tematiche di D&I. Lo strumento digitale, infatti, non funge solo da repository dei materiali prodotti internamente, ma ha anche alcuni spazi di condivisione di contenuti prodotti da terzi, come ad esempio film, libri o articoli che affrontano le tematiche D&I e con la possibilità per gli utenti di segnalare contenuti che ritengono di interesse. La piattaforma è gestita da una community interna composta da 20 “evangelist” che differiscono per età, genere, anzianità aziendale, ruolo ricoperto. Gli evangelist agiscono da sponsor dell’iniziativa, comunicandola e promuovendola sia internamente, sia esternamente. Sul piano interno, il team promuove gli sviluppi del progetto con il resto del gruppo tramite un’attività di comunicazione interna dedicata. Sul piano esterno, invece, ogni settimana viene effettuata una comunicazione sui social per divulgare consapevolezza sui temi di D&I anche al di fuori dell’organizzazione.

I RISULTATI

Sul piano dei risultati, il coinvolgimento attivo delle figure di leadership ha non solo legittimato il progetto, ma ne ha anche agevolato la diffusione. L’iniziativa ha suscitato un forte coinvolgimento da parte dei collaboratori, generando maggiore consapevolezza sui temi trattati. Gli sforzi intrapresi da Sirti nell’introdurre queste iniziative sono stati riconosciuti anche da enti terzi, permettendo all’azienda di conseguire le certificazioni UNIPDR 125:2022 e ISO30415. Sul piano dell’accesso ai contenuti, si è registrata una buona adesione: i podcast hanno raggiunto in media oltre 800 persone, i webinar sono stati seguiti live in media da 500 persone, oltre agli accessi in modalità on-demand successivi. Sul piano dei benefici, l’iniziativa ha innanzitutto aumentato l’engagement dei collaboratori all’interno dell’organizzazione. In aggiunta, la promozione di comportamenti rispettosi ha non solo migliorato i rapporti tra collaboratori, ma anche responsabilizzato le persone nel prendere consapevolezza delle proprie azioni.

GLI SVILUPPI FUTURI

Nel futuro, l’obiettivo è di proseguire con nuovi cicli di webinar, ognuno arricchito dalla partecipazione di figure esperte nell’ambito di riferimento. In particolare, le prossime sessioni verteranno su varie tematiche, tra cui il benessere finanziario, il mondo del caregiving, la gestione degli stati d’ansia, la cura dell’alimentazione per il benessere psico-fisico, l’empowerment femminile ed il self-empowerment. Tutti gli argomenti dei prossimi incontri per il 2024, che vedranno la presenza di un esperto o esperta del settore, sono stati selezionati in base ai feedback raccolti dalla popolazione aziendale (raccolti attraverso una survey, i cui risultati sono stati condivisi con la popolazione aziendale, nel rispetto della trasparenza di tutte le iniziative di ascolto attivo), coerentemente con l’obiettivo del Gruppo di creare un ambiente lavorativo di inclusione e benessere diffuso.