AZIENDA

Terna nasce nel 1999 a seguito della liberalizzazione del settore elettrico. Ad oggi l’azienda è una società quotata nell’indice FTSE MIB della Borsa Italiana ed è il più grande operatore indipendente di reti per la trasmissione di energia elettrica in Europa con 74.855 km di linee. Terna è impegnata fortemente nella realizzazione di un nuovo modello di sviluppo basato sulle fonti rinnovabili e sul rispetto dell’ambiente. Lo sviluppo si basa su sostenibilità, innovazione e competenze distintive al fine di garantire alle prossime generazioni un futuro alimentato da energia pulita, accessibile a tutti e senza emissioni inquinanti. Oggi Terna, che annovera 5.136 dipendenti, si può definire una realtà internazionale, presente in Europa, Asia e America.

L’ESIGENZA

Il settore in cui Terna opera risulta caratterizzato da una richiesta molto elevata di competenze tecniche e specialistiche, in aree tipicamente a prevalenza maschile. L’azienda, consapevole dell’importanza di migliorare la propria equità interna, ha deciso negli ultimi anni di puntare sulla fidelizzazione e sulla valorizzazione delle proprie collaboratrici. Inizialmente focalizzandosi su iniziative di D&I per aumentare la propria attrattività verso l’esterno e accrescere il numero di donne sul totale della popolazione aziendale. Più recentemente, invece, oltre a lavorare sul fattore attrattivo, ha iniziato a concentrarsi anche sulla fidelizzazione delle proprie collaboratrici, creando percorsi di sviluppo e carriera che favoriscano l’engagement e promuovendo un nuovo modello di leadership. Il progetto “EmpowHER” risponde quindi alla necessità di catalizzare le micro-iniziative dell’azienda in termini di inclusione di genere, dando contemporaneamente un contributo al nuovo modello di leadership “LeadingNext”, in cui la diversità è un valore che genera un impatto positivo per il business.

IL PROGETTO

Il progetto “EmpowHER” nasce nel 2021 per dare concretezza agli obiettivi organizzativi di Terna in ottica D&I, sviluppando l’imprenditorialità e le competenze di leadership delle collaboratrici donne. L’iniziativa si è sviluppata in quattro diversi momenti: i “Role Model Talk”, ovvero dei webinar dedicati al racconto di donne leader, il concorso “Voice Out”, l’erogazione di borse di vacanza-studio per le figlie dei collaboratori e delle collaboratrici e il programma di job shadowing. Nei Role Model Talk, i webinar sono stati programmati una volta al mese per cinque mesi (a partire da ottobre 2021) e organizzati nell’auditorium della sede centrale di Terna a Roma. Durante questi appuntamenti alcune donne in posizione di leadership presso alcune istituzioni hanno raccontato la loro esperienza, con l’obiettivo di presentare alla platea il loro percorso e il loro ruolo di leadership. Ad esempio, alcune referenti sono state la Vice Capo Vicario della Polizia di Stato, la Presidente del Centro Nazione di Ricerca e la Vice Direttrice Generale della Banca d’Italia. I webinar sono stati aperti a tutta la popolazione aziendale, non solo alle donne ma anche agli uomini, con l’obiettivo di creare una consapevolezza diffusa riguardo a questo tema. La seconda fase del progetto, iniziata a ottobre del 2021 e terminata a gennaio 2022, ha previsto il lancio del concorso “Voice Out”. Il contest ha previsto la creazione di gruppi spontanei di lavoro, eterogenei per genere e ruolo ricoperto in azienda, con l’obiettivo di ideare iniziative innovative in ambito di valorizzazione della leadership al femminile e favorire l’incremento della partecipazione e del contributo delle donne nella vita aziendale. La diversità di genere all’interno del gruppo ha rappresentato uno dei fattori premianti del concorso, con la conseguente assegnazione di un punteggio più elevato in fase di valutazione delle iniziative proposte. La progettazione delle iniziative è avvenuta in maniera flessibile, con la possibilità per i partecipanti di dedicarvi tempo durante l’orario lavorativo. Tutte le idee proposte sono state valutate da una giuria speciale composta dall’amministratore delegato di Terna, dalla Presidente, dalla Responsabile Audit e dalla Direttrice People Organization and Change. Al termine della selezione, sono state decretate le tre idee vincitrici: la prima dedicata a un programma di mentorship, la seconda all’aumento del personal branding e la terza finalizzata a ridurre i pregiudizi di genere. La terza fase del progetto ha previsto l’erogazione di borse per vacanze-studio per le figlie di collaboratori e collaboratrici più meritevoli rispetto ai loro traguardi e obiettivi scolastici. Il target della prima edizione è stato rappresentato da studentesse con un’età compresa tra i 16 e i 18 anni. La selezione, svolta da Fondazione Intercultura, ha permesso di decretare le beneficiarie di cinque borse, di cui una semestrale, una annuale, due trimestrali e una estiva. Infine, l’ultima fase del progetto è stata dedicata al job shadowing, una pratica di affiancamento sul lavoro, che prevede l’osservazione sul campo di un/una collega che ricopre una posizione lavorativa diversa dalla propria con l’obiettivo di sviluppare nuove competenze, orientate dal modello di leadership Terna. Quarantasei collaboratrici più giovani di Terna, selezionate sulla base di alcuni parametri, con un’età sotto i 30 anni e un’anzianità aziendale di massimo 5 anni, sono state associate ai loro mentor, figure manageriali in azienda, sia donne che uomini, appartenenti a funzioni e aree diverse. Sono stati previsti quattro “rituali” nella vita lavorativa dei manager in cui far avvenire l’affiancamento: le riunioni di staff, i colloqui one to one con i collaboratori, gli aggiornamenti di progetto e un ultimo rituale scelto dalla coppia mentor-mentee. La finestra temporale per svolgere tutte le attività è stata di quattro settimane, con modalità e tempistiche affidate alla scelta della coppia. A conclusione, sia i manager che le colleghe hanno compilato un questionario di feedback sull’iniziativa e sui risultati ottenuti. Infine, a quattro coppie è stato chiesto di raccontare a tutta l’azienda e all’Amministratore Delegato la loro esperienza. Il progetto è stato accompagnato da un piano di comunicazione interna ed esterna molto efficace, che ha saputo coinvolgere tutta l’azienda.

I RISULTATI

Il progetto “EpowHER” ha riscosso grande successo all’interno dell’azienda proprio grazie a una comunicazione continua ed efficace, alla sponsorizzazione del Top Management, e soprattutto al coinvolgimento di tutti i collaboratori e le collaboratrici, compresi gli uomini. Questi fattori hanno permesso di superare l’inerzia iniziale nei riguardi della tematica e suscitare interesse e coinvolgimento in un ambiente che a causa di fattori esogeni è storicamente critico nei confronti dell’empowerment femminile. Allo stesso tempo l’organizzazione è stata in grado di far emergere quanto sia importante il valore della diversità e dell’inclusione, considerandola come un fattore che può avere un impatto positivo sui processi aziendali. Il progetto ha avuto un impatto positivo anche sulle competenze dei collaboratori, favorendone lo sviluppo di nuove tramite il Job Shadowing. Questa proposta ha avuto particolare successo grazie sia alla generosità dei manager che hanno accolto le colleghe e colto lo spirito del progetto, sia alle colleghe stesse che si sono messe in gioco e hanno fatto molte domande, approcciandosi all’esperienza con uno spirito laboratoriale. In generale, Terna ha registrato un incremento dell’inclusività sociale che ha portato a un miglioramento del clima aziendale e del coinvolgimento delle persone.

GLI SVILUPPI FUTURI

Ad oggi il progetto è già entrato nella seconda edizione, con “Role Model Talk” che mettono al centro delle discussioni le esperienze di donne CEO appartenenti a diverse aziende, con una nuova edizione delle Borse di Studio, rivolta sia alle figlie che ai figli delle persone di Terna, e con la valorizzazione delle idee vincitrici del progetto “Voice Out”, all’interno di un’altra iniziativa, “Design2Be Next”, ossia un percorso di crescita individuale dedicato a 50 colleghi e colleghe, ugualmente distribuiti. Il percorso durerà in totale otto mesi e prevederà sessioni di coaching, webinar formativi e diverse attività di networking, al fine di porre l’attenzione sui temi legati alla diversità e all’inclusione. Il costante impegno di Terna riguardo l’equità di genere e l’empowerment femminile proseguirà inoltre con ulteriori iniziative sempre più sistemiche, orientate a contribuire a guidare un cambiamento culturale sia interno che esterno all’azienda. Tra le pratiche che verranno attivate inter namente ci sarà: la sperimentazione di un processo di selezione in chiave più inclusiva, orientato in particolare all’inserimento di donne in ruoli tecnico-operativi; l’erogazione di un assessment per comprendere il posizionamento dell’azienda riguardo la certificazione della parità di genere. Con riferimento al contesto esterno: alcune colleghe organizzeranno dei “Role Model Talk” presso le scuole superiori del territorio, per promuovere la partecipazione delle studentesse a percorsi di studio STEM; infine, Terna erogherà otto borse di studio da destinare alle donne rifugiate nel territorio nazionale, al fine di attivare dei percorsi di sviluppo di nuove competenze in ambito tecnologico e digitale, favorendo il loro impiego lavorativo in questi settori.