Il quarto Rapporto dell'Osservatorio eProcurement nella Pubblica Amministrazione della School of Management del Politecnico di Milano contiene i risultati della Ricerca relativa al biennio 2009-2010. La Ricerca si è posta i seguenti obiettivi principali:
- misurare i volumi di acquisto attualmente gestiti tramite gli strumenti di eProcurement, valutandone il grado di diffusione nella PA italiana;
- comprendere i percorsi di adozione di questi strumenti, mettendo in evidenza benefici e criticità dell'eProcurement.
L'indagine si è proposta di valutare e quantificare i benefici legati all'adozione dell'eProcurement. Inoltre la Ricerca ha puntato ad analizzare le opportunità legate all'estensione delle soluzioni ICT a supporto della relazione PA-fornitori verso il cosiddetto "Procure-to-Pay ", includendo l'intero ciclo dell'ordine e, quindi, i processi di gestione delle fatture e dei pagamenti tra amministrazioni pubbliche e imprese. La Ricerca si è basata sull'analisi di 241 Enti della Pubblica Amministrazione: PA centrale e periferica, PA locale (Regioni, Province, Comuni, Comunità montane, ecc.), Enti della Sanità, Università, Agenzie centrali e locali, Autorità indipendenti, Istituti di Ricerca, Organi Istituzionali, ecc. I dati sono stati raccolti attraverso una survey e interviste dirette. A completamento dell'attività di Ricerca, sono stati analizzati anche i 13 principali operatori - pubblici e privati - che offrono soluzioni di eProcurement agli Enti pubblici italiani.
- Qual è il valore di mercato del Gioco Online in Italia?
- Quali sono i principali trend in atto e gli scenari futuri?
1. Le dinamiche dei volumi in gioco
- Il processo di adozione dei diversi strumenti di eProcurement: Aste e Gare, Mercati
- Elettronici, Negozi elettronici e Cataloghi online
- Il valore "intangibile " dell'eProcurement
- Le barriere all'adozione
- Alcuni esempi di utilizzo "evoluto " dell'eProcurement
- Dall'eProcurement al "Procure-to-Pay "
Appendice. Il punto di vista degli operatori