Nella semplicità della definizione data da E.W. Davis e R.E. Spekman nel loro libro del 2003 “Extended Enterprise: gaining competitive advantage through collaborative Supply Chain”, risiede tutto il cambiamento culturale che sta portando a passare dal concetto di Supply Chain Management, venuto a maturazione negli anni ‘90 del secolo scorso, a quello di Extended Enterprise. Sono termini come fiducia, visione condivisa, allineamento e condivisione dei benefici che descrivono al meglio le caratteristiche che deve avere oggi l’Extended Enterprise.
Non si parla più semplicemente di gestione e coordinamento dei processi lungo la Supply Chain, ma si mira a collaborare in maniera integrata e trasparente con tutte le imprese che contribuiscono a fornire valore al prodotto, sfruttando al massimo il potenziale di ciascuno di esse. Le imprese facente parti di un’Extended Enterprise sono perfettamente coscienti del fatto che i loro destini sono interdipendenti, e l’allineamento dei loro sforzi verso un obiettivo comune diventa la chiave di volta per poter competere sul mercato guadagnando terreno sia in termini di efficacia che di efficienza.
- Che cosa si intende per "Extended Enterprise"?
- Quali sono i framework di riferimento e quali sono le principali metodologie di collaborazione utilizzate?
- Chi sono i principali player di mercato? Come si compone la loro offerta?
- Quali sono i fattori abilitanti lo sviluppo di una Extended Enterprise? Quali i principali vantaggi?
- Quali sono i processi maggiormente coinvolti e le tecnologie proposte?
- Quali sono le principali sfide che le aziende devono affrontare per realizzare una "Extended Enterprise"?
- Quali sono le prospettive per il futuro?
- Cos'è l'Extended Enterprise
- Un framework di riferimento
- L'evoluzione tecnologica a supporto dell'Extended Enterprise
- Applicazioni e soluzioni dell'Extended Enterprise
- Le prospettive per il futuro