Nel corso del 2016 abbiamo osservato tanti e tangibili segni di maturità dell’Internet of Things (IoT) in Italia: la disponibilità di nuove reti di comunicazione “Low Power Wide Area” dedicate all’IoT, l’ampliamento dell’offerta di soluzioni, la crescita significativa del mercato.
Nel 2016 il mercato IoT in Italia è arrivato a toccare i 2,8 miliardi di euro (+40% rispetto al 2015), trainato principalmente dai contatori gas installati dalle utility (Smart Metering), dalle auto connesse (Smart Car) e dalle applicazioni negli edifici (Smart Building), che insieme generano oltre il 70% di tale valore.
Pur a fianco di alcuni settori che ancora stentano a “prendere il volo” (Smart City in primis), sono ben più numerosi gli ambiti in cui si sta già lavorando concretamente per sfruttare le potenzialità dell’IoT: spiccano in questo senso le soluzioni per la casa, l’industria, il retail e - seppur in fase più embrionale - l’agricoltura.